ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] 4 nov. 1084, a favore della chiesa di S. Marcello (Monumenta Ordinis Servorum S. Mariae, a cura di Morini e Soulier, II, Bruxelles 1898-99, p. 193), nei giorni 5, 6 e 7 ag. 1098 partecipò al sinodo romano scismatico in cui erano condannati i decreti ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] C. Dassori, Opera e operisti, Genova 1903, pp. 110, 836; A. Wotquenne, Catal. de la Bibl. du Conservatoire royal de musique de Bruxelles, I, Bruxelles 1898, p. 71; III, ibid. 1908, p. 120; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, a cura di A. Pougin ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] in Le National, 20 sett. 1837; necrologi: Anonimo, ibid., 24 sett. 1837, senza firma (ma di G. Francinetti), in Le Radical di Bruxelles del 24 sett. 1837 (ristampato in L Kuypers, B. et ses sociétés secrètes, pp. 137-140) e di B. Haureau, in Journal ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] fino a quel momento della nunziatura di Colonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì da Bologna alla volta di Bruxelles, raggiunta a maggio, per subentrare a Giovan Francesco Guidi di Bagno, trasferito alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre ...
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TASSO, Francesco
Marco Cavarzere
– Nacque a Cornello, nel Bergamasco, nel 1459 da Paxio (Pasino) e da Tonola de Magnasco.
È considerato l’inventore del sistema postale moderno. In realtà, più che inventore [...] Dal 1508 è attestata la sua presenza stabile a Malines; solo nel 1514 la sede dell’azienda familiare si trasferì a Bruxelles. Nel 1516 Carlo d’Asburgo, divenuto nuovo sovrano di Spagna, confermò le patenti del 1501 e del 1505, rinnovando gli accordi ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] egli si impose a Firenze e a Modena, ove diresse La fanciulla del West, opera che portò anche al teatro dell'opera di Bruxelles. Nel 1915 bisogna segnalare l'esecuzione di due suoi Poemetti all'Augusteo di Roma sotto la direzione di T. Serafin. Il C ...
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TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] 1774], pp. 65, 80, 104, 346; P.A. Roger - C. de Chênedollé, Mémoires et souvenirs sur la cour de Bruxelles et sur la société belge, Bruxelles 1856, pp. 28-35; N. Luttrel, A brief historical relation of state affaires from September 1678 to April 1714 ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] ; la sua collaborazione con Mussolini all'Avanti! durò comunque solo pochi mesi.
Fu presente alla riunione dell'Internazionale a Bruxelles (28-29 luglio 1914) - vi erano anche Victor Adler, la Luxemburg, Hugo Haase, Jean Jaurès, Jules Guesde ed altri ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] l'admission aux Pays-Bas des nonces et internonces des XVIIe et XVIIIe siècles, a cura di J. Lefevre - P. Lefevre, Bruxelles-Rome 1939, pp. 28-30; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, pp. 358 s.; F. Ughelli, Italia sacra…, VII, Venetiis 1721 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] P. De Rossi di Santarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. Tommaseo.
Nella primavera del 1843, sempre a Bruxelles, il G. diede alle stampe l'opera che doveva dargli la celebrità, Del primato morale e civile degli Italiani, tirato ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...