Attrice (Molenbeck-Saint-Jean, Bruxelles, 1871 - Amsterdam 1952), esordì giovanissima a Gand; per lei scrissero J. Hoste (De Brusselsche Straatzanger) e N. de Tiere (Roze Kate); divenuta ben presto la [...] migliore attrice fiamminga, recitò (dal 1885) al Teatro fiammingo di Bruxelles, poi (1891-1903) al Grand Théâtre dei fratelli van Lier a Amsterdam, e (dal 1904) in varie compagnie. Si ritirò dalle scene nel 1949. ...
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Pittore (Bruxelles 1845 - ivi 1921). Viaggiò in Italia, dove fu attratto dai maestri veneziani, in Germania e nei Paesi Bassi; con C. Meunier illustrò La Belgique di C. Lemonnier (1885) e con lui studiò [...] tipi d'operai; in seguito si dedicò soprattutto alla pittura decorativa, ricercandovi significati allegorici e riducendo il colore a tonalità quasi monocrome. Opere nei Musées royaux des beaux-arts di Bruxelles. ...
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Giurista (Courtrai 1851 - Bruxelles 1920); dapprima magistrato, poi prof. (1898) di diritto internazionale nell'univ. di Bruxelles. Durante l'occupazione tedesca, fu consulente di diritto internazionale [...] del suo governo. Rappresentò il Belgio alla Corte permanente d'arbitrato dell'Aia e fu presidente dell'Institut de droit international. Tra le pubblicazioni: Études de droit international et de droit politique ...
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Bibliografo belga (Colindres 1752 - Bruxelles 1813), d'origine spagnola. Scrisse la storia della Biblioteca reale di Bruxelles (1809), che diresse, e fu uno dei primi studiosi di incunaboli (Dictionnaire [...] bibliographique choisi du XVème siècle, 1805-07). È andata dispersa la sua ricca biblioteca, che catalogò a stampa (1792; 1803) e vendette prima al marchese C. Arconati, poi, dopo averla riacquistata, ...
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Giurista (Bruxelles 1860 - Ixelles 1931), prof. nell'univ. di Bruxelles (dal 1888), ministro dell'Interno (1927), poi delle Scienze e Arti (1927-31); autore di notevoli studî di diritto costituzionale [...] e amministrativo. Tra le opere: Études sur les personnes morales dans le droit romain et dans le droit français (1887); Essai de philosophie sociale (1912); Précis du droit administratif de la Belgique ...
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Compositore (Vilvoorde 1901 - Bruxelles 1988). Fondatore, con altri allievi di P. Gilson, del gruppo Synthétistes per il rinnovamento della musica belga (1925), P. fu direttore del conservatorio di Bruxelles [...] (1949-66) e apprezzato critico musicale per molti quotidiani. Le sue composizioni strumentali, di grande presa, si caratterizzano per la notevole vivacità ritmica (Ouverture joyeuse, 1934; Sinfonietta, ...
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Musicista (Sinay 1854 - Bruxelles 1912). Studiò al conservatorio di Bruxelles, divenendo poi prof. di contrappunto (1896) e direttore (1909) dello stesso istituto. Come compositore si ispirò allo stile [...] di C. Franck, imponendosi con l'oratorio Franciscus (1888), altri lavori di genere sacro e due opere teatrali d'argomento religioso: Godolieve (1897) e Katharina (1909). Pubblicò un trattato di canto gregoriano ...
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Infermiera inglese (Swardeston 1865 - Bruxelles 1915); direttrice dell'istituto medico Berkendael di Bruxelles sin dal 1906, restò al suo posto, allo scoppio della prima guerra mondiale, quando l'istituto [...] divenne ospedale della Croce Rossa. Dal novembre 1914 al luglio 1915, aiutò alcuni soldati inglesi, francesi e belgi sbandati a passare in Olanda. Scoperta, fu arrestata e processata dal tribunale militare ...
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Disegnatore belga (Bruxelles 1934 - Montecarlo 2005). Collaborò, con vignette e disegni, al Nouvel Observateur, al New Yorker, a Time, ecc., commentando con nostalgico umorismo le contraddizioni della [...] , Lewis Caroll, ecc., è autore anche di manifesti pubblicitarî, film d'animazione e dipinti murali (Magic City, per la metropolitana di Bruxelles; Paesaggio, per la metropolitana di Londra, 1974). Negli anni Novanta si dedicò anche alla scultura. ...
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Embriologo belga (Dampremy 1893 - Bruxelles 1973). Prof. dal 1929, dal 1931 direttore dell'Istituto di anatomia umana all'univ. di Bruxelles. Ha svolto notevoli ricerche sperimentali sui fenomeni citologici [...] della fecondazione, sulla partenogenesi sperimentale e su varî problemi di embriologia. Delle sue pubblicazioni ricordiamo: Les bases physiologiques de la fécondation et de la parthénogenèse (1928); L'oeuf ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...