Pseudonimo della scrittrice cinese naturalizzata inglese Rosalie Elisabeth Kuanghu Chow (Xinyang 1917 – Losanna 2012). Negli anni Trenta e Quaranta ha studiato Medicina tra Pechino, Bruxelles e Londra. [...] In quel periodo ha pubblicato il romanzo d’esordio Destination Chungking (1942, Destinazione Chungking), ma ha raggiunto la notorietà anni dopo con A many-splendored thing (1952, L’amore è una cosa meravigliosa) ...
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NIVELLES (fiamm. Nyvel; A. T., 32-33-34)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, nella provincia di Brabante, posta a 31 km. a S. di Bruxelles sul Thines; nel 1930 contava 12.600 ab. La chiesa [...] . Tarlier e A. Wauters, Géographie et histoire des communes belges: Arrondissements de Nivelles et de Louvain, voll. 4, Bruxelles 1859-87; R. Lichtenberg, Die Romanische Steinplastik in d. nördl. Niederlande, L'Aia 1918; P. Collet, Nivelles, Nivelles ...
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ESTELA
– Acronimo di European solar thermal electricity association, associazione europea per l’industria dell’elettricità termica solare (v. ). Fondata nel 2007 con sede a Bruxelles, raccoglie i principali [...] operatori del settore, industrie, associazioni nazionali, istituzioni di ricerca, ecc., per promuovere la diffusione degli impianti per la produzione di energia elettrica attraverso la conversione dell’energia ...
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Architetto francese (Parigi 1886 - ivi 1945). Studiò all'École spéciale d'architecture, interessandosi contemporaneamente all'opera di H. Hoffmann (l'architetto viennese costruì a Bruxelles la casa Stoclet [...] per lo zio) e di R. Mackintosh. Al Salon d'automne del 1912, dove espose i suoi primi progetti (soprattutto arredamenti), ebbe modo di conoscere P. Chareau e altri artisti, animati dallo stesso intento ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] creare in seguito ai colloqui di Papandrèu con il premier turco T. Özal nella località svizzera di Davos (4 febbraio 1988) e a Bruxelles (2-3 marzo), e la visita di Özal ad Atene (13-15 giugno).
Travolto dalla crisi economica e dalle accuse di gravi ...
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GARCÍA CALDERÓN, Francisco
Emilio de Matteis
Diplomatico e letterato peruviano, nato a Valparaiso (Chile) nel 1883. Rappresenta il suo paese a Parigi e a Bruxelles. Opere principali: l'attività critico-filosofica: [...] Las corrientes filosóficas en la América Latina (1908); Le Pérou contemporain (1908), premiato dall'Accademia francese; Hombres é ideas de nuestro tiempo (1915); Le dilemme de la grande guerre (1921); ...
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Architetto (Marimont 1749 - Vienna 1811). Di origine olandese, lavorò dapprima in Belgio (Collège du pape a Lovanio, 1776; castello di Laeken, 1784; varî palazzi a Bruxelles, tra cui quello dell'Accademia [...] Militare), poi in Austria, dove svolse una fiorente attività. Di questo secondo periodo, le opere principali sono il palazzo dell'Accademia Albertina (1804) e la sala del trono nella Hofburg di Vienna ...
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Figlia di re Leopoldo del Belgio e di Luisa d'Orleans, nacque nel castello di Laeken (Bruxelles) il 7 giugno 1840. A diciassette anni sposò l'arciduca Massimiliano Ferdinando José, fratello dell'imperatore [...] d'Austria, Francesco Giuseppe, e trascorse i primi anni del matrimonio al castello di Miramare, presso Trieste. Avendo Massimiliano accettato nel 1863 la corona imperiale del Messico, che gli era stata ...
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Una delle maggiori case editrici di musica della Germania, con sede a Lipsia e, prima della guerra, filiali a Bruxelles, Parigi, Londra e New York. Fu fondata nel 1719 da Bernardo Cristoforo Breitkopf [...] (nato a Klausthal il 2 marzo 1695, morto il 26 marzo 1777), il quale, acquistata un'antichissima casa editrice di Lipsia, che aveva avuto le sue origini intorno al 1540 da un H. Eichbuchler, si dedicò ...
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Pittore di genere, nato a Grammont il 14 maggio 1812, morto ad Anversa il 23 gennaio 1893. Espose molti quadri ad Anversa e a Bruxelles nel 1833 e nel 1834. Nel 1838 si stabilì a Bruxelles, e da allora [...] Subì l'influsso di Ferdinand De Braekeleer. Fu conservatore del Museo di Anversa. Sue opere si trovano nei musei di Filadelfia, Bruxelles, Anversa e Gand.
Bibl.: H. Hymans, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...