Geologo (Liegi 1783 - Bruxelles 1875); considerato il fondatore delle scienze geologiche nel Belgio. A Parigi, al Musée d'histoire naturelle, seguì le lezioni di B.-G.-É. de Lacépède, di G. Cuvier e di [...] A. de Foucroy, maturando il suo interesse per la geologia. L'opera che lo impose all'attenzione della comunità scientifica fu l'Essai sur la géologie du nord de la France (1808), in cui applicava i criterî ...
Leggi Tutto
Generale francese (Bruxelles 1867 - Parigi 1965). Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, nel 1940 fu nominato comandante supremo delle forze francesi, ma nulla poté fare per arginare l'offensiva [...] tedesca. Ministro della Difesa del governo di Vichy (1940) e governatore di Algeri (1941), fu internato in Germania fino al 1945. Nel dopoguerra fu reintegrato nelle sue prerogative.
Vita e attività
Partecipò ...
Leggi Tutto
Donna politica tedesca (n. Bruxelles 1958). Laureatasi nel 1987 in Medicina presso la Scuola superiore di Hannover, milita nelle fila della Unione Cristiano-Democratica di Germania (CDU) dal 1990, sebbene [...] sia entrata attivamente in politica nei primi anni Duemila: eletta deputata al Landtag della Bassa Sassonia nel 2003, dal novembre 2005 al novembre 2009, su nomina di A. Merkel, ha ricoperto la carica ...
Leggi Tutto
Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] e sul rapporto tra questa e la morale; svolse inoltre una intensa attività filologica curando importanti edizioni di testi antichi.
Vita
Formatosi ad Ath presso i gesuiti poi a Lovanio, L. si orientò ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente [...] vocazione fantastica e di una attitudine felicemente sperimentale, che riesce a far emergere gli aspetti più inquietanti e paradossali dell'esistenza attraverso i modi precisamente realistici e oggettivi ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] e A. Ponchielli. Ebbe il primo successo teatrale con Le Villi (libr. di F. Fontana), opera-ballo d'indole fantastica e romantica (1ª rappresentazione, Milano 1884). Seguì l'Edgar (libr. di F. Fontana), ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] e costituisce uno degli assi cardinali delle scienze umane contemporanee. Nel tentativo di cogliere le strutture profonde, universali e atemporali, che soggiacciono al pensiero umano, L.-S. è giunto a ...
Leggi Tutto
Matematico francese di origine belga (n. Uccle 1930 - m. 2021). Professore all’università di Bruxelles (1962), di Bonn (1964) e al Collège de France (1973-2000), ha dato importanti contributi alla teoria [...] dei gruppi, che gli sono valsi il premio Abel nel 2008 ...
Leggi Tutto
Cranz, CHRISTL
Germania • Bruxelles, 1° luglio 1914 - Steibis (Germania), 29 settembre 2004 • Specialità: sci alpino, slalom, discesa, combinata
Rimane tuttora l'atleta che ha vinto di più nella storia [...] dello sci alpino. Christl imparò tutto da sola sul prato davanti alla baita dove abitava da piccola: aveva sette anni quando le scuole di Grindelwald, in Svizzera, organizzarono una gara di sci. Prima ...
Leggi Tutto
REALE BIBLIOTECA DI BRUXELLES, Pittore della (Royal Library Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi): deve il nome a una kotöle-pyxis della Biblioteca di [...] già nel mercato antiquario; una kotöle-pyxis a New York (Metropolitan Museum 21.88.169) e quella già ricordata di Bruxelles. Quest'ultima è il pezzo più brillante, più riccamente decorato e anche il più recente della produzione del pittore. Questi ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...