CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Bandini e dei suoi figli, di Lucantonio Ridolfi e Bernardo Davanzati. Con questi si infervora parlando di libri, spalleggia Bruto che sostiene la paternità machiavelliana dei Ritratti delle cose di Francia di contro a Castelvetro che la nega. Ed è ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di Vicenza.
Seguirono, nello stesso filone, il saggio Scritture inedite in materia di architettura di Onorio Belli, Ottavio Bruto Orefici, Ottone Calderari (ibid. 1847), rinnovata panoramica sull'architettura vicentina dal XVI secolo in poi, e l ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] a membro del Collegio dei tre conservatori. In questa veste fu corresponsabile, nel 1564, della collocazione della statua di Bruto nel palazzo dei Conservatori e nel 1571 della costruzione dell'acquedotto per la nuova fontana a piazza del Popolo (per ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] e fu sepolto nel chiostro di S. Croce.
Fra le tante sue interpretazioni nel ruolo di protagonista si ricordano quelle di Giunio Bruto di L. Caruso e Mitridate re del Ponto di A. Tarchi (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785), di Medonte re d'Epiro di ...
Leggi Tutto
ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] , nella Biblioteca Riccardiana di Firenze, una Raccolta di proverbi (Cod. Ricc. 702) e un volgarizzamento delle Epistole di Bruto (Cod. Ricc. 2692).
Nel catalogo manoscritto delle opere a stampa della Biblioteca Corsiniana in Roma sono ricordati dei ...
Leggi Tutto
CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] nella raccolta Cades dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Dei calchi dei ritratti di Omero, Lucio Vero,Nerone,Bruto,Mecenate, conservati secondo il Righetti nel Museo di Roma, non è stato possibile effettuare il riscontro. Essi recherebbero ...
Leggi Tutto
ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] Giorgio Genevois, Leda Gys e Pietro Concialdi, Oltre iconfini dell'anima con Tina D'Angelo e Pietro Concialdi, Ursus con Bruto Castellani; 1918: Sole! con Leda Gys, Bambola infranta con Diana Karenne, I Borgia con Silvia Malinverni; 1919: La fiamma e ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] inglese, la tragedia è il primo dei testi teatrali che il C. compose su argomenti di storia romana - Marco Bruto (1742), Giunio Bruto (Venezia 1743), Druso (Venezia 1748) - e che furono raccolti con la prefaz. in Le quattro tragedie del sig. ab ...
Leggi Tutto
DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] di Poussin con lo stesso soggetto. Due quadri firmati, Gli Orazi (Christie's, catal. di vendita, Londra, 2 dic. 1977) e Bruto (Belgrado, Museo nazionale) documentano la presenza, ancora nel 1792, del D. a Roma, dove restò per sfuggire alla tempesta ...
Leggi Tutto
CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] suoi occhi la visione di una schiera festante di anime dannate con alla testa Giuda, ai lati del quale erano Caino, Bruto e Cassio. Istruito da un certo Michele, facente qui le funzioni del Virgilio dantesco, l'autore apprende che quel corteo aduna ...
Leggi Tutto
bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.