BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] privilegio decennale di stampa e vendita - con le consuete garanzie - per "quatro operete grece cioè: Epistole de Falare et Bruto Polluce et Philostrato et Fabule de Aesopo". Il privilegio chiesto venne accordato dal Consiglio dei Dieci il 7 marzo ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] Zaira e dell'Alzira (entrambe, Firenze 1749), questi due volumetti raccolgono otto tragedie e cioè la Zaira, il Maometto, il Giunio Bruto,la Morte di Cesare l'uno, l'Alzira, la Marianna, la Merope e la Semiramide l'altro; scritti in cattiva prosa e ...
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Tassoni, Alessandro
Marziano Guglielminetti
Poeta e scrittore (Modena 1565 - ivi 1633). La Commedia è una delle opere - ma non tra le più importanti - su cui si formò la sua educazione letteraria, come [...] , il conte Guido da Montefeltro e Farinata degli Uberti, uomini di valor essemplare... e quello che mi par più enorme, Bruto e Cassio, uccisori d'un tiranno, occupator della patria, sono posti da lui egualmente e in un medesimo luogo tormentati col ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
THOINIAS (Θοινίας)
P. Moreno
Figlio del bronzista Teisikrates, cittadino di Sicione, scultore attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
Discendente da una famiglia [...] 240-230 a. C. con la firma di Th. (I. G., vii, 384) più noto per essere stato riadoperato in età romana per una statua di Bruto. Sempre in Beozia, è un'altra firma di Th., a Tanagra, dove lo scultore non segna l'etnico (I. G., vii, 521). Più tardi ...
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POMPEO RUFO, Quinto (Q. Pompeius Rufus)
A. Longo
Partigiano di Silla e suo collega di consolato nell'88 a. C.
Suo figlio sposò una figlia del dittatore e ne ebbe un figlio che, magister monetalis nel [...] idealizzati, probabilmente del medesimo artista. La qualità delle effigi hanno molti punti di contatto con lo stile dei ritratti di L. Bruto e di Ahala, per cui si è congetturato (Cesano) che i due conî appartengano alla stessa mano.
Bibl.: E. Q ...
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TOSSINE (dal gr. τοξικόν "veleno")
Agostino Palmerini
Sostanze elaborate dai microrgdnismi, da alcune piante e da certi animali, intensamente attive a dosi minime, le quali esercitano un'azione dannosa [...] a rimanere legate alle sostanze chimiche che costituiscono il corpo batterico. Praticamente s'adopera come esotossina il liquido bruto ottenuto dalla filtrazione delle colture batteriche liquide; ma possono aversi fino a un certo grado di purezza con ...
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Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] artistici di punta, specializzandosi nei film in costume (Faust, Giulia Colonna, Adriana di Berteaux, tutti del 1910; Agrippina e Bruto del 1911). Dopo il grande successo di La Gerusalemme liberata (1911), di cui sette anni più tardi girò una nuova ...
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Carfagno, Edward C.
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato il 28 novembre 1907 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1996. Formidabile disegnatore, lavorò a lungo all'interno [...] . Fu più volte candidato all'Oscar, che vinse nel 1953 insieme a Gibbons per The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di Vincente Minnelli, nel 1954, ancora con Gibbons, per Julius Caesar (1953; Giulio Cesare) di Joseph L. Mankiewicz ...
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Il primo giorno del mese nel calendario romano, da cui prese il nome il calendario stesso. Non esistevano nel calendario greco, e fu perciò che i Romani a indicare il rinvio indefinito di un'impresa o [...] Lucina, il cui tempio si ergeva sull'Esquilino. Nello stesso giorno cadevano le feste dette Matronalia, in onore di Bruto, uccisore e vendicatore di Lucrezia. Alle calende di giugno si solennizzava la dedicazione del tempio di Giunone Moneta, sull ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] la leggenda Φιλίππων. La vasta rinomanza di F. nasce specialmente dalla battaglia che vi combattè l'esercito di Ottaviano contro quello di Bruto e Cassio (42 a. C.). Prima tappa per chi approdasse dall'Asia, F. fu la prima città europea ove S. Paolo ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.