COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] a dedicarsi al genere sacro e religioso scrivendo, per le funzioni ecclesiastiche delle Tasche di Lucca, la cantata Bruto e Cassio (libretto del poeta veneziano Contarini, seconda giornata 1699). A questo primo componimento seguirono, sempre per le ...
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Cinna, Gneo Cornelio
Manlio Pastore Stocchi
, Figlio di L. Cornelio Cinna, che aveva aderito alla congiura contro Cesare, e di Pompea figlia del triumviro, parteggiò per M. Antonio ma fu trattato con [...] morte, trasse dal profondo Inferno per condurlo ai voleri della maga Eritone (per altre proposte e discussioni, v. BRUTO [L. GIUNIO]; PALAMEDE). La proposta del Busnelli, però, giustamente annoverata dal Parodi tra le " esercitazioni oziose " (cfr ...
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SCEVOLA, Publio Mucio (P. Mucius P. f. Scaevola)
Alfredo PASSERINI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Console nel 133. Fu pontefice ancora giovane; tribuno della plebe nel 141; pretore nel 136. Console nel 133, [...] l'opposizione a Scipione Emiliano. Morì nel 115 circa.
Giureconsulto autorevole, è compreso da Pomponio, insieme con Marco Bruto e Manio Manilio, fra coloro qui fundaverunt ius civile, che cioè diedero per primi un'impostazione scientifica ai ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] , era inoltre imparentato con i signori di Veglia.
Compì i primi studi a Venezia, prima sotto la guida di Pietro Bruto, vescovo di Cattaro, e di Domizio Calderini, poi con Domenico Bragadin, insegnante di logica, filosofia e teologia alla Scuola di ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò sul finire del 1796, Poggi, che per l’occasione aggiunse al soprannome di Bruto pure quello di Giunio, collaborò al Termometro politico e al Giornale popolare della Società di pubblica istruzione, delle cui ...
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ADAMO di Rotwill (Rotwyl, Rothwill; Adamo Rot)
Anita Mondolfo
Prototipografo tedesco (oriundo di Rotwill), chierico della diocesi di Metz, figlio di Burcardo (o egli stesso soprannominato Burcardo), [...] la Historia de duobus amantibus di Enea Silvio Piccolomini (1471-1472), stampa rinnovata due volte; e forse Epistolae di M.G. Bruto (pseudo). Trasferitosi a Venezia stampa dal 1476 al 1481 una diecina di opere latine varie, tra cui un Breviarium (10 ...
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Frascino, Salvatore
Critico letterario (Acquaformosa, Cosenza, 1899-Grosseto 1969); allievo di C. de Lollis e di V. Rossi, fu collaboratore della " Cultura "; professore nei licei di Palermo, Roma, Firenze [...] giova citare La colpa dei suicidi nel concetto di D., in " Giorn. stor. " XC (1927) 211-215; Cesare, Catone e Bruto nella concezione dantesca, in " Civiltà Moderna " II (1930) 850-874; Il preludio del poema dantesco, in Annuario del Liceo-Ginnasio ...
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Generale romano (m. 45 a. C.). Tribuno della plebe nel 63 a. C. e partigiano di Cesare, accusò Gaio Rabirio come responsabile dell'uccisione di Saturnino; legato di Cesare in Gallia, si segnalò nella lotta [...] di Munda, dove con un'errata manovra aveva determinato la sconfitta repubblicana (17 marzo 45). Suo figlio Quinto fu mandato da Bruto e da Cassio presso il re dei Parti, Orode, per ottenere aiuti contro i triunviri; dopo la caduta dei repubblicani ...
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PLANTIN, Christophe
Maurits Sabbe
Fondatore della celebre officina tipografica di Anversa, trasformata in museo pubblico nel 1876. Nacque a Saint-Avertin presso Tours nel 1520 e morì ad Anversa il 1° [...] di stampatore. Nel 1555 pubblicò il suo primo libro: La institutione di una fanciulla nata nobilmente di Gian Michele Bruto, con una traduzione francese. Seguirono molte altre opere che consolidarono la sua fama di perfetto tipografo. Tra le sue ...
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POTAMONE (Potamon, Ποτάμων)
Camillo Cessi
Figlio del filosofo Lesbonatte, nacque in Mitilene probabilmente verso il 15 a. C. Datosi allo studio della retorica, divenne famoso fra i suoi concittadini [...] maestro di Tiberio, e con Antipatro. Morì novantenne, circa il 75 d. C. Compose discorsi retorici (come l'Encomio di Bruto e Sul perfetto oratore) e storici (come lo scritto Su Alessandro Magno e Sul territorio dei Sami. I frammenti in Müller, Fragm ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.