Fratello di Napoleone, nato ad Aiaccio il 21 marzo 1775, morto a Viterbo il 29 giugno 1840. Destinato dapprima alla vita militare, poi a quella ecclesiastica; fece i primi studî ad Autun, a Brienne e nel [...] il 1789 si diede appassionatamente alla rivoluzione nella Corsica e nella Provenza (1793), dove prese nei clubs il nome di Bruto, riuscendo a farsi largo, malgrado l'età giovanile, tra i più caldi partigiani del Robespierre. Nel 1794 sposò Cristina ...
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Figlio (n. 75 - m. 35 a. C.) di Gneo P. Magno il triunviro, assisté all'uccisione del padre, mentre lo accompagnava in Egitto, e da allora si prefisse il compito di vendicarlo e assunse, in relazione a [...] Africa e in Spagna, e continuò la guerriglia anche dopo la sconfitta di Munda. Alla morte di Cesare non si unì con Bruto e Cassio, troppo diversi da lui, e sembrò al senato l'uomo adatto per combattere sia Ottaviano sia Antonio; fu pertanto nominato ...
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XANTO (Xanthus, Ξάνϑος)
Roberto Paribeni
Città antica della Licia nella valle del fiume omonimo, oggi Eşen Çay, a settanta stadî dalla foce (Strab., XIV, p. 666). Fatti capitali della storia di Xanto [...] dei Persiani, quando questi, abbattuto il regno di Lidia, estese a tutta l'Asia Minore la sua signoria; la seconda volta a Bruto, l'uccisore di Cesare, quando raccoglieva armati in Oriente per opporsi ad Antonio e a Ottaviano. L'una e l'altra volta ...
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ORODE (‛Ορώδης, pers. Huranda)
F. G.
Portarono questo nome due re partici. Orode I era figlio di Fraate III, da lui stesso ucciso nel 57 a. C. Sotto il suo regno, il suo generale Surena inflisse ai Romani [...] ma i crescenti successi di lui diedero ombra al re che lo fece poi uccidere. Nelle guerre civili, Orode sostenne Pompeo, e poi Bruto e Cassio; ma nel 38 a. C. il figlio del re, Pacoro, che insieme con Labieno aveva iniziato una vittoriosa campagna in ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] agli angeli (tra l'angelica natura... e l'anima umana non v'è grado alcuno... e tra l'anima umana e l'anima più perfetta de li bruti animali non c'è mezzo alcuno, III VII 6; per l'a. e la natura angelica v. anche Pd XXXII 110). Sicché l'a. da una ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] greco antico su solide basi grammaticali, preparazione che profuse in lavori giovanili, come la collaborazione alla traduzione di Bruto Fabbricatore dell'Etimologia di Giorgio Ghennadios (Napoli 1847) e della Sintassi di Costantino Asopio (ibid. 1849 ...
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Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] di F. S. Fitzgerald The last tycoon, e la figura del produttore nell'intenso The bad and the beautiful (1952; Il bruto e la bella) di Vincente Minnelli.
Di fragile costituzione, da bambino fu spesso costretto a letto da una forma reumatica, che ...
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storcere
Indica l' " agitare violentemente " i piedi (If XIX 64), con cui Niccolò III (quel che si piangeva con la zanca, v. 45) esprime il " dolore ch'ebbe, poi che intese che Dante non era colui, che [...] verbo, cfr. Petrocchi, ad locum.
Nella forma pronominale, s. è uno dei pochi tratti della " superba scultura " (Momigliano) di Bruto, che pende dal nero ceffo di Lucifero: si storce, e non fa motto (XXXIV 66), manifestando con il solo " contorcersi ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] C. fu rinforzata con nuovi coloni; nel 9o a. C. ebbe la cittadinanza e divenne municipio iscritto alla tribù Aniensis. Parteggiò per Bruto, e Ottaviano ripartì il territorio fra i suoi veterani nel 40 a. C.; fu piazza-forte dei Vitelliani nel 69 d. C ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS (Νεάπολις, Νέα Πόλις)
Red.
E. Paribeni
1°. - Odierna Kavalla, città della Tracia sulle sponde dell'Egeo quasi di fronte all'isola di Thasos.
Originariamente [...] spedizione di Manuo Vulso contro Antioco (187 a. C.). Al tempo della battaglia di Filippi fu stazione della flotta di Bruto. S. Paolo con i discepoli vi passò provenendo dalla Turchia. Sotto i bizantini ebbe nome Christopolis.
Scarsissimi i resti ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.