D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , a Firenze e di qui nuovamente a Livorno. Durante la seconda sosta nel porto tirrenico avvenne l'affiliazione vera e propria del D Doria gli attribuirà addirittura "l'anima di un vero Bruto", di una educazione, osserveranno gli inquirenti, benché non ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] a nuove nozze con una certa Elisabetta, vedova Melocchi, ma dal secondo matrimonio sembra che non sia nato alcun figlio.
Il F. morì una disputa sul sacramento della confessione tra Senso di Bruto Animali, fattosi frate e caduto in peccato per colpa ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Francesco che, oltre che cognato del M., era cugino di secondo grado. Il M., poi, era imparentato per parte di madre fece coniare in Roma una medaglia con l'immagine del tirannicida Bruto.
Quasi tutti i membri del gruppo avevano anche interessi a ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...