LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] della Società dei veterani e quindi del Club degli emuli di Bruto, di orientamento radicale), il L. divenne uno dei principali la questione del rapporto tra tradizione letteraria e uso secondo una concezione dinamica, che risentiva del modo in cui ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] Loschi (sostenitori della tesi del bilinguismo avanzata dal Bruni, secondo il quale nella Roma antica il latino colto degli eruditi Epistolae ad familiares (mancanti del libro VIII), l’epistola a Bruto (I, 16-17) e quella a Ottavio contenute in ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , a Firenze e di qui nuovamente a Livorno. Durante la seconda sosta nel porto tirrenico avvenne l'affiliazione vera e propria del D Doria gli attribuirà addirittura "l'anima di un vero Bruto", di una educazione, osserveranno gli inquirenti, benché non ...
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STROZZI, Piero
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1511, primogenito di Filippo e di Clarice de’ Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario) gli [...] Medici cambiò all’improvviso la scena. Filippo promise al ‘Bruto toscano’ che avrebbe fatto sposare a Piero la sorella di d’Arezzo (Bologna 1631). Il suo nome compare nel secondo dialogo di Antonio Brucioli nei Dialogi della naturale philosophia ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] .
Alla morte di Ferdinando I, il 3 febbr. 1609, secondo le volontà testamentarie del padre disposte nella donazione del 10 ott eccezionale, «una testa di marmo sino a mezzo busto di Bruto, con suo peduccio simile, di mano di Michelagnolo Bonaroti non ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] a quel gruppo torinese di poeti ‘all’ombra di Medusa’ (secondo una felice definizione di Carlo Calcaterra, il quale così indicava Gozzano Ruggeri; Retaggio d’odio (ibid.), con Maria Carmi, Bruto Castellani, Pina Menichelli, Ugo Piperno; Sangue blu ( ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] 18 novembre 1606 fu, con Frescobaldi, Prospero Santini e Bruto Stefanelli, uno dei quattro organisti che suonarono in S. il solo basso continuo e nove concertati con strumenti. Questo secondo libro di salmi dev’essere stato preceduto da un primo ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] figlio e di Marcia nuziale di H. Bataille. Due eroine del secondo autore furono trasportate con gli stessi costumi e gli arredi di scena , in una parte breve e drammatica, Caterina nella Maschera di Bruto di S. Benelli (teatro Odeon di Milano, 9 nov. ...
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MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] tute vestite de rosso, zoè de panij grossi et de bruto colore» (p. 153). I commenti dei Gonzaga furono 242; L. Mazzoldi, Mantova. La storia, II, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, Mantova 1961, pp. 21, 39; Mostra dei codici ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] a nuove nozze con una certa Elisabetta, vedova Melocchi, ma dal secondo matrimonio sembra che non sia nato alcun figlio.
Il F. morì una disputa sul sacramento della confessione tra Senso di Bruto Animali, fattosi frate e caduto in peccato per colpa ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...