Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] che è costituito dal corpo corruttibile. Il terzo è mosso dal secondo, mentre il secondo, la cui sfera più lontana è il primo mobile, è nella forma che ha prescelto, che sia quella di un bruto o quella di un serafino. Adamo è così destinato a ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Re di Polonia (vedi oltre: Dresda).
Subito formò una seconda collezione per ospitare la quale costruì nel 1758 la nota villa collezione il busto di bronzo creduto ritratto di Giunio Bruto. Fin qui infatti la collezione ospitava specialmente bronzi e ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] operazioni caratteristiche dell'uomo, come il parlare (cfr. Cv II IX 8) e l'agire secondo ragione, mentre il parlare e l'agire dell'anima bruta (III VII 10), cioè priva della parte intellettiva, non sono vere rappresentazioni razionali. L'intelletto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] si sia allontanato da Napoli alla fine del 1459. Secondo il Sabbadini il G. sarebbe rimasto a Napoli pp. 177-201; Id., Tradurre nel Quattrocento: le "Epistolae" dello pseudo Bruto, in Il Cannocchiale, 1994, p. 54; I luoghi della memoria scritta, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] lagrime e ’ sospiri
105 che per lo monte aver sentiti puoi.
Secondo che ci affiggono i disiri
e li altri affetti, l’ombra si in queste stelle che ’ntorno a lor vanno.
L’anima d’ogne bruto e de le piante
di complession potenzïata tira
141 lo raggio e ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] nella grandezza dell'animo umano, nella gloria di Catone e di Bruto, sono tra le note più vitali e più risentite del Abruzzi al tremolar della marina.
Non dispiacerà, quindi, al lettore, in questo secondo tomo, di un ultimo scrittore garibaldino. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Baron sottovalutava la crisi in cui cadde la cultura umanistica nella seconda metà del 15° sec., mentre Garin ha descritto in . È vero che non aveva vizi, ma solo perché era un bruto. Non era quindi superiore agli uomini di oggi (Spaccio de la ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] Qui i rinvenimenti ceramici si datano dal III sec. a.C. alla seconda metà del III d.C., ma, a testimoniare l'antichità della frequentazione le caratteristiche tecniche e di stile a quella del Bruto Capitolino, e, con grande probabilità, unico ritratto ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] e ripetuta in museo; nel progetto originario, tutto si allineava secondo un solo punto di vista: le protomi canine di Scilla , Rodi concede naviglio militare a Dolabella, ma lo rifiuta a Bruto e Cassio. Quest'ultimo assale nel 43 la città, che cade ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] umanistica sotto la guida dei precettori Galeazzo Capra e Bruto Guarini da Fano e frequentò le pubbliche lezioni di cui l'anima si perde in Dio come in un immenso mare, la seconda quando l'anima stessa si sente tutta piena, invasa da Dio. È difficile ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...