CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri volume, in sei libri, era già stato pubblicato nel '92, e il secondo, che si arrestò all'XI libro, vide la stampa nel '93.
Era questa ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] momento il vicario del vescovo di Vicenza, Pietro Bruto, era direttamente coinvolto nella diffusione del culto di Tognato, pp. 153-160, la riproduzione alle pp. 177-240).
Secondo Mercatili (1999) M. soggiornò a lungo a Venezia, almeno fino al ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] 239 libbre d'olio e 32 ducati d'oro, ma poiché, secondo l'accordo stretto fra i quattro figli di Benedetto, ciascuno avrebbe non lasciano dubbi sull'esattezza del giudizio di Giovan Michele Bruto sul B., "homo amplissimus et dignitatis summae". Ma ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] nel primo trimestre del 1645, nel terzo del 1650, nel secondo del 1653 e ancora nel terzo del 1661; gabelliere maggiore densa di studi eruditi. Insieme con il fratello minore Bruto profuse parte del patrimonio in una ricchissima collezione di monete ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] riunendo la prima parte (1250-76) pubblicata dal Baluze e la seconda (1276-85) pubblicata dal Gregorio e affiancandola con una traduzione in italiano curata da Bruto Fabbricatore (Saba Malaspina, Rerum Sicularum historia, in Cronisti e scrittori ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] classicheggiante e alle invocazioni di prammatica all'ombra di Bruto, si delinea in essa, come è stato detto, passaggio da Modena, l'8 maggio 1797.
Eletto deputato di Modena al secondo Congresso cispadano, che si tenne a Reggio dal 27 dic. 1796 al ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] Mascherpa, e ancora nel '43-'45 direttore e attore nella seconda compagnia Domeniconi, che tra i vari spostamenti si recò anche , L'omicida, Rollandino Passeggeri, Azzo Galluzzi o il bruto di Bologna, Maso Aniello, I Malatesta di Rimini, Giuseppe ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Catalogo degli Accademici secondo l'ordine, che sono entrati dell'Accademia degli Agiati di Rovereto come secondo socio fondatore dire "ea, quae de Caio Memmio pronuntiat Cicero in Bruto "argutus Orator, sed fugiens laborem, tantum sibi de facultate ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] della Società dei veterani e quindi del Club degli emuli di Bruto, di orientamento radicale), il L. divenne uno dei principali la questione del rapporto tra tradizione letteraria e uso secondo una concezione dinamica, che risentiva del modo in cui ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] , a Firenze e di qui nuovamente a Livorno. Durante la seconda sosta nel porto tirrenico avvenne l'affiliazione vera e propria del D Doria gli attribuirà addirittura "l'anima di un vero Bruto", di una educazione, osserveranno gli inquirenti, benché non ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...