NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] cadavere di Cesare, da poco assassinato, mentre Bruto e i congiurati inneggiano alla libertà ottenuta. Sebbene «Flavio Cuniberto» (1681) di M. N. e il dramma per musica del secondo Seicento, in Musica e storia, XII (2004), pp. 401-422; A. Chiarelli ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] è a tutt'oggi ben definito (Mongitore, p. 142).
Secondo Vasari il L. fu un promettente allievo di Sebastiano del Piombo Pietrangeli; Tittoni).
Gli affreschi raffigurano la Giustizia di Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a ...
Leggi Tutto
LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] l'aria da lui composta nel giugno del 1738 per il secondo atto del Demetrio di L. Leo, rappresentato a Napoli nello Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri, rappresentata al teatro ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] occasione etico-meditativa, ma è un dato bruto, rovesciato totalmente nel sensibile, articolato nell’ Introduzione a Antonio Porta, Bari 1995, pp. 175-186; Poeti italiani del secondo Novecento, II, a cura di M. Cucchi - S. Giovanardi, Milano 1996 ...
Leggi Tutto
DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] il novembre del 1579 il D. giunse a Basilea. Ma, secondo la sua stessa testimonianza, non vi giunse direttamente dall'Italia: sempre che il D. ebbe con l'esule Gian Michele Bruto. Allo stesso Bolognetti risalgono le ultime notizie, non controllabili ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] il D. viene ricordato, L'uso, di cui le parti prima e seconda uscirono unitamente a Bergamo nel 1778 (poi anche a Venezia) e la terza del protagonista, tali da trasformarlo in una specie di bruto, cosicché nelle cose d'amore è un trasmettitore di ...
Leggi Tutto
MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] ma Napoli 1665), che generò in risposta i Frantumi della morsa di un bruto medico maniscalco… (s.l. né d., ma ibid. 1665), forse rispondeva punto per punto alle accuse del rivale; nel secondo, i Furti svelati nelle poesie meliche e negli epigrammi di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] della trasfusione del sangue da individuo ad individuo, et in bruti et in huomini (ibid. 1668). Quest'ultima, diretta a giocò sempre un ruolo attivo, svolgendo i compiti che, secondo gli statuti rinnovati del 1676, gli venivano affidati. In ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] aveva commissionato la traduzione in marmo del Bruto, mai compiuta.
Al Salon del 1878 C. Siviero, Milano 1933; O. Morisani, Vita di G., Napoli 1936; A. Savinio, Seconda vita di G., Milano 1938; H.O. Giglioli, I disegni di G. (catal.), Firenze ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] circa il C. sposò Virginia Saracini. Da questo matrimonio nacquero, secondo una fonte non del tutto attendibile, tra il 1540 e il Betti, Andrea Petri, Marcello Squarcialupi e Giovanni Michele Bruto, i due ultimi di passaggio durante il loro viaggio ...
Leggi Tutto
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...