PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] della ragione negli esseri irrazionali (Περὶ τοῦ τὰ ἄλογα λόγῳ χρῆσϑαι, Bruta ratione uti), che mette in scena, al modo d'una e intelletto (νοῦς), di cui il primo deriva dalla Terra, il secondo dalla Luna, il terzo dal Sole, e poiché alla loro volta ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] riuscirgli favorevole, fu interrotto per un pretesto augurale, e al secondo fu eletto Vatinio. Nel 55 la legge di Trebonio che Fonti Scrissero di C., poco dopo la sua morte, Cicerone, M. Bruto, Fadio Gallo, Munazio Rufo, e, in senso contrario, Irzio e ...
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LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] di Cesare e di Pompeo. Passaggio del Rubicone. II. Bruto e Catone. La leva delle truppe fatta da Pompeo nella che i due esordî siano stati scritti in due momenti diversi, ossia il secondo (versi 8-66) quando fu posto mano al poema e il primo ...
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Nato a Padova il 22 gennaio 1677, abbandonata la carriera ecclesiastica e restato semplice abate, si diede tutto agli studî filosofici e poi matematici e fisici. Nel 1713 andò a Parigi, e vi disputò col [...] greco e dal latino, e dell'Athalie del Racine; il secondo, pubblicato postumo (1756), saggi di critica letteraria e trattatelli la quale è duplice, la tragedia di Cesare e la tragedia di Bruto, e dar ordine e regola a bellezze sparse, che non gli ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] P. nigra, in quello meridionale questo stesso e P. brutia e P. leucodermis che sono tutti elementi balcanici e quella per indicare la fede data o la promessa di due amanti; fra i secondi l'albero del bene e del male, l'Arcangelo che uccide il ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] del disegno. Bild è "figura", e Bildhauer è "scultore"; ma, secondo il Sulzer, l'accezione è più vasta: Bild è ogni oggetto che origine, al concetto apotropaico), la natura morta, il bruto, il paesaggio.
Solo in queste ultime categorie, appartenenti ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] carro (Diod., XX, 46, 2), e per i due nuovi tirannicidi, Bruto e Cassio (Cass. Dio, XLVII, 20, 4) le cui statue per per una ripida scala scavata nella roccia. Più in alto, su una seconda terrazza maggiore, v'è un cubo isolato di roccia nel quale si ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] di navi e di merci. Per numero di navi, Napoli è il secondo porto d'Italia (dopo Trieste): da varî anni il numero dei bastimenti Paolo Maggiore; un attore, Canuzio, così rinomato da indurre Bruto a recarsi apposta a Napoli per invitarlo a Roma; la ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] Khatarikka, il paese dei cedri ed altre regioni della Siria. In questo tempo, secondo un'iscrizione del re Zakir di Ḥamāt e La‛sh, i re di Siria, piccoli tiranni, abbandonò la regione per raggiungere Bruto a Smirne.
Dopo Filippi la Siria fu, insieme ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , III, 69; Cicerone, Ad famil., XII, 5, 2; D. Bruto, in Cicerone, Ad famil., XI, 13). E l'atto solenne della ai Carolingi; nel dominio della città si alternarono i conti, secondo la distrettuazione carolina e postcarolina; i rapporti coi re, con ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...