Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] il defunto verso l'aldilà, 'addomesticando' il fatto bruto della caducità biologica, ma anche a riaffermare la continuità lacerazione che la morte produce può essere più o meno profonda, a seconda del ruolo sociale di chi ne è colpito. La morte di un ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] Rossi Bortolatto, 1974, p. 117) tipici della sua ‘seconda epoca’ e destinati in seguito a segnare una svolta nella pittura , Museo Bailo); Paesaggio nordico con barche a vela, Il bruto, Burano, Paesaggio di Burano, Barene a Burano, Paesaggio asolano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] (da «Cola di Rienzo a quando il Saint-Just invocava Bruto e Scipione, Licurgo e Solone, e i giacobini italiani richiamavano volume saggi che, come si legge nell’Avvertenza alla seconda edizione, avevano precisamente l’obiettivo di
chiarire i nessi ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] drammatico colloquio che questi ebbe a V. con Bruto. Già in età romana il fenomeno dell'interramento dei .: però nell'area dell'acropoli sono state rinvenute anche antefisse ioniche della seconda metà del VI sec.; lungo le mura tra l'acropoli e Porta ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] cadavere di Cesare, da poco assassinato, mentre Bruto e i congiurati inneggiano alla libertà ottenuta. Sebbene «Flavio Cuniberto» (1681) di M. N. e il dramma per musica del secondo Seicento, in Musica e storia, XII (2004), pp. 401-422; A. Chiarelli ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] è a tutt'oggi ben definito (Mongitore, p. 142).
Secondo Vasari il L. fu un promettente allievo di Sebastiano del Piombo Pietrangeli; Tittoni).
Gli affreschi raffigurano la Giustizia di Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a ...
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Soderini, Piero di Tommaso
Andrea Severi
Nato a Firenze nel 1452 da una famiglia d’antico lignaggio che aveva dato ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia alla città, S. ricoprì il primo incarico [...] e bontà sua quello appetito che era ne’ figliuoli di Bruto», non si decise mai a eliminarli (III iii 6-7 epitaffio è probabilmente fittizio, scritto cioè in vita del soggetto «secondo una tradizione ben attestata in latino e soprattutto in volgare» ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] l'aria da lui composta nel giugno del 1738 per il secondo atto del Demetrio di L. Leo, rappresentato a Napoli nello Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri, rappresentata al teatro ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] occasione etico-meditativa, ma è un dato bruto, rovesciato totalmente nel sensibile, articolato nell’ Introduzione a Antonio Porta, Bari 1995, pp. 175-186; Poeti italiani del secondo Novecento, II, a cura di M. Cucchi - S. Giovanardi, Milano 1996 ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] il novembre del 1579 il D. giunse a Basilea. Ma, secondo la sua stessa testimonianza, non vi giunse direttamente dall'Italia: sempre che il D. ebbe con l'esule Gian Michele Bruto. Allo stesso Bolognetti risalgono le ultime notizie, non controllabili ...
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brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...