quello (quei; quigli)
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo e pronome q. le attestazioni, nelle 9 forme che ha nell'opera di D., sono 2162, così ripartite secondo le edizioni seguite in questa Enciclopedia [...] " D. stesso ", " il Creatore ") o ne indica una indeterminata, secondo un uso che ricorre specialmente nei paragoni (XCI 105, citato, " il , e XX 7; If I 73 e 79, IV 127 quel Bruto che cacciò Tarquino, ove q. ha valore celebrativo, analogo al latino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] Aquilia insieme con i figli del primo console, Lucio Giunio Bruto; di lì a poco le fonti testimoniano, poi, non viene meno neanche nel periodo militarmente impegnativo che travaglierà Roma nella seconda metà del V secolo a.C. e all’inizio del IV.
...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] oro); di osso e pasta vitrea sono gli occhi del cosiddetto Bruto (v.) del Museo Capitolino.
Difetti di fusione. - Oltre alla , molto di rado figurazioni umane. I più antichi risalgono alla seconda metà del II millennio a. C., ma la produzione ne ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca di eccesso onori di plurime ristampe e traduzioni europee. Costruito secondo il consueto modulo di commento aforistico a una ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] l'amante di Paride come nell'oinochòe del Vaticano, della seconda metà del V sec. a. C.; nelle scene di gigantomachia 'A. nuda di Skopas nel tempio di Marte eretto da D. Giunio Bruto Callaico in Roma (Plin., Nat. hist., xxxvi, 26). L'aspetto ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Per il volume il F. incise le erme di Socrate, Catone, Bruto (Campanile, 1982-83, p. 39; Cacciotti, 1993). Nello stesso dei Dodici apostoli di Thorvaldsen. Incise anche una statua per il secondo tomo del museo Chiaramonti del 1837 (Visconti, II, 1837, ...
Leggi Tutto
egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] 5 ogni animale, sì come elli è nato, razionale come bruto, se medesimo ama; XXIV 1 nullo puote dare se non XI 56 e 111; per s'el, cfr. If XXVIII 7, XXXIV 34) o nella seconda sillaba del verso, dopo le seguenti iniziali: ed, If X 31 e 35, XIX 52, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] due tocchi la priorità. Non c’è qui un primo e un secondo; sono entrambi contemporanei ed un tutto unico. A volere spiegare questa identità verso la natura, utilitaristicamente ridotta a bruto materiale meccanico della libera autorealizzazione dell’io ...
Leggi Tutto
NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] in versi, tra i quali meritano menzione il Bruto minimo all’Università, per la ripresa implicita del Torino 1956, e di Teatro, a cura di E. Faccioli, ibid.1962; la seconda, per i «Classici Mondadori», in cui confluirono le Poesie, a cura di M. ...
Leggi Tutto
Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] poi che da la reale tutoria fu emancipata, da Bruto primo consolo infino a Cesare primo prencipe sommo, noi parla del fatto, non delle oche. In tutte queste fonti, tranne nel secondo passo di s. Agostino, manca il particolare di una sola oca, che ...
Leggi Tutto
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...