Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fra il suicidio libertario, cattolicamente riprovato, di Catone o di Bruto e l'ideale vittoria perpetua dei vinti di Farsalo, di favore d'una cultura francese da Monarchia di Luglio e Secondo Impero, alla quale tosto subentrò, anche presso l' ...
Leggi Tutto
Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] sia i singoli cittadini (Cincinnato, Fabrizio, Camillo, Bruto, Muzio Scevola, i Decii, Catone Uticense).
Il Duecento; e anche l'altra opinione che D. avesse composto la M. nella seconda metà dell'anno 1300 in difesa di Alberto d'Austria, al tempo del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] come fine primario il culto della forma. A porlo in secondo piano a favore di una rappresentazione più diretta della realtà, poeti il compito di pacificatori, sublimando nell’uomo il bruto ancestrale dei primordi. Con le sue verità la scienza ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] modo di essere per tutte le cose, ma che ogni cosa sta all'essere secondo la sua natura o essenza : la sostanza sta al suo essere come la giudizio; giudicare è infatti un andar oltre il dato bruto per esprimere l'essenza (Washeit), per dire ciò che ...
Leggi Tutto
virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] III 11 e 12; di qui la diversità tra uomo e bruto, Rime CVI 22-23 e If XXVI 119). Analogamente il commento Tomm. Comm. Eth. ad loc.), afferma inoltre che " Felicitade è operazione secondo virtude in vita perfetta " (Cv IV XVII 8, e ancora III XV 12 ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] primo mese è ivi Tisirin primo, lo quale a noi è Ottobre; e secondo l'usanza nostra, ella si partio in quello anno de la nostra indizione... Deus est, in homine magis redolet quam in bruto animali... et simplicissima quantitas, quod est unum, in ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] più crudele ed esosa tirannide. Un solo uomo, spesso un vero bruto e mostro in umana sembianza, era il padrone e signore assoluto e di C. Mozzarelli, Roma 2003, pp. 385-405, per la seconda R. Moro, Il mito dell’impero in Italia, in Cattolicesimo e ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] o di accusa, le tenebrose shakespeariane figure del suo Bruto «maggiore» o del suo Cesare.
Così, vagheggiando la (Discorsi, III, cap. 30 e 31, pp. 388 e 389) dove, secondo la tradizione, si concede anzi si loda negli «istorici buoni» la tendenza a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. era istitutore. In questa circostanza si diffuse per la seconda volta la notizia della morte del Guarini. Siamo nel luglio, furono erroneamente attribuite: Alessandro, Flaminino, Dione, Bruto, Marcello, Cesare, Coriolano, Temistocle, Focione,Eumene ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] C. Il processo di conquista del territorio volsco si concluse con la seconda guerra sannitica (326-304 a.C.): nel 303 a.C. orat., 65, 263; 68, 275), Cesare (ps.-Cic., In Sall., 7) e Bruto (Cic., De orat., II, 55, 224; Cluent., 51, 141). Tra i più ...
Leggi Tutto
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...