CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] di Stefano Báthory (da lui attribuita a G. M. Bruto). Curando la corrispondenzà e lo scambio d'informazioni erudite con via dell'onore e del dovere" (ibid., p. 32). Nella seconda (rec. a L. Cicognara, Dell'origine, composizione e decomposizione de' ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] . 8). Il C. si distinse fra gli altri, e nel 1856 ottenne il secondo premio nella prova estemporanca di pittura (Cortale, Arch. Cefaly; Frangipane, 1932, n. Capua (Reggio Calabria, Museo nazionale) o il Bruto che condanna i figli del 1863 (Catanzaro, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] di cui si occupa sono pure creazioni degli scienziati stessi. Secondo Poincaré, invece, è probabile che lo scienziato, forse anche In ultima analisi, Poincaré non sembra negare al fatto bruto il ruolo di sommo arbitro nel consolidamento delle teorie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] provo vergogna e pietà dei tuoi errori, e insieme col medesimo Bruto “non do nessun valore a quell’arte, nella quale so che Marco Tulio Cicero, il più sapientissimo de’ Romani; il secondo è Brunetto Latino, cittadino di Firenze, il quale mise tutto ...
Leggi Tutto
MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e Tarquinio il Superbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
collegio di revisori, che si concluse nel 1816 con un secondo imprimatur. Oltre al secondo tomo, di cui fu bloccata la stampa, il M ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Trionfo di Alessandro, la Morte di Galeazzo Visconti e Bruto mostra al popolo il cadavere di Lucrezia), eseguiti tra Bergamo, in L'Eco di Bergamo, 31 ag. 1938; S. Negro, Seconda Roma, Milano 1943, p. 135; Mostra delle opere lasciate al comune di ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] di Sabatelli raffigurante il Duello fra Arunte e Bruto e il bozzetto della Difesa di Volterra fatta da pranzo del palazzo di famiglia, opera celebrata da Giuseppe Sacchi.
Nella seconda metà di quel decennio fu attivo in due grandi cantieri. Per ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] probabilmente all'attività didattica dell'A. (Introduzione e commento al Bruto I di V. Alfieri, Roma 1945), apparve nel 1947, a caso, il libro fu pubblicato da Feltrinelli (ebbe una seconda edizione nel 1966, ottenne il premio Campiello-Targa d'oro e ...
Leggi Tutto
giovani
Cécile Terreaux-Scotto
Ai tempi di M. si dicono giovani gli uomini tra i ventiquattro e i quaranta o quarantacinque anni. I fiorentini distinguono ulteriormente i «garzoni» (dai ventiquattro [...] (xxv 26-27). Non a caso si può rintracciare il proverbio latino secondo il quale audaces fortuna juvat sia nel capitolo “Di Fortuna” (v. 75 Della Palla e Antonio Brucioli, ammiratori del tirannicida Bruto, decisero di eliminare Giulio de’ Medici con ...
Leggi Tutto
Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] abitudine in questi casi, la corredò per l’occasione di una seconda dedica al nuovo pontefice Paolo II. La prima stampa fu approntata della monarchia temperata di Romolo, ragion per cui Bruto si sarebbe sostanzialmente limitato a sostituire al re ...
Leggi Tutto
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.
tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...