BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Bene, e con gli umanisti Mainardo Accursio e Bruno Casini, i contatti con i rappresentanti della letteratura e il B., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di eccezionale rilievo nella sensibilità dell'artista. I Nardi erano cugini di G. Paganucci, lo scultore che . nei Butteri e mandrie di buoi in Maremma, già coll. Bruno, che, esposto nel 1895 alla 1 Biennale veneziana, fu dipinto contemporaneamente ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] cominciato a meditare, anche se fra Guido Vernani (cfr. B. Nardi, Saggi e note di critica dantesca, Milano 1966, 382) D. che al v. 34 scrive che il tronco fatto fu poi di sangue bruno, e ai vv. 43-44 che de la scheggia rotta usciva insieme / parole ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , dopo un testo della versione e del commentario bruniano dei Libri oeconomici). Fra le varie opere falsamente dell'"Etica a Nicomaco", in Medioevo, Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 297-319; E. Garin, Ric. sulle traduzioni ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] battuta di I due felici rivali di Iacopo Nardi, commedia rappresentata a Firenze appunto nel febbraio 2005, pp. 221-55. Ha edito criticamente il testo degli intermezzi A. Bruni, Gli intermedi della Mandragola, in Il teatro di Machiavelli, a cura di ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] dal Clavio per smentire il moto della terra e da G. Bruno con scopo opposto.
Le note (quasi mai datate, spesso sommarie , C. Noferi, C. Settimi, O. Ricasoli Rucellai, A. Nardi, V. Renieri, V. Viviani). Tacendo sulla teoria riprese le osservazioni ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , F. Pucci a Basilea, in Medioevo e Rinascimento, Studi in on. di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 281 s., e Gli scritti di F. Pucci, in Memorie 18 in "buona prigione", conosce alla fine dell'anno Giordano Bruno (ed è dalle lettere a Pinelli del C. che s ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] la novità di un’Italia intesa «come spazio della lingua letteraria» (Bruni 2010: 76).
La prima metà del IX secolo e il primo decennio Id., Opere minori, a cura di P.V. Mengaldo & B. Nardi, Milano - Napoli, Ricciardi, 3 voll., vol. 3°/1 (De ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] Fornari, morto nella Certosa di Serra S. Bruno attorno al 1560. Un primo non disprezzabile tentativo del Settecento, Firenze 1961, 17-22. Su T. Cornelio, v. bibliografia sub v.; C. Nardi, La vita e le opere di F.S. Salfi, Genova 1925. Su D. Mauro: F ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] noti di tale conflitto vi è il panteismo ermetico di G. Bruno, con al centro l''eroico furore' dell'anima che tende, cura di C. Garfagnini, 2 voll., Firenze, Olschki, 1986.
b. nardi, Studi su Pietro Pomponazzi, Firenze, Le Monnier, 1965.
k.r. popper ...
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citronella
citronèlla s. f. [dal fr. citronelle, der. di citron «limone»]. – Nome generico delle graminacee da essenze e, più propriamente, di un’erba rizomatosa e robusta (Cymbopogon nardus), detta anche nardo, con cespi alti fino a 2 m e...