La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] I discorsi della lingua volgare di Antonino Mirello Mora, 1660-1662). Parallelamente si coltivava l’uso romanzo; vol. 2° Le forme).
Morgana, Silvia (1992), La Lombardia, in Bruni 1992, pp. 84-142.
Mura Porcu, Anna Maria (1982), Note sulla grafia ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] Elvira (zia Adele), Candida (a volte detta antifrasticamente zia Mora), Ubaldo (Baldo, zio Dino), il piú giovane e » (Opere scelte, 2006, p. LXXXVIII).
Ebbe due fratelli minori, Bruno (1925-2010), giudice, e Gaetano (1930-2006), ingegnere. Una sorella ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] tarsi; si distinguono infatti razze a pelle bianca e altre a pelle gialla; nella Mora a seta, la pelle è fortemente pigmentata di bruno nerastro. Costituiscono caratteri distintivi talune conformazioni particolari, quali le penne a barbe e barbule ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] a 1-2 cm. altre sino a 1-3 mm. di diametro, di colorito bruno o anche nero, untuosa al tatto. Al dorso delle mani di vecchi si hanno in forme varie fino al volume di un pisello, di una mora, o anche di un uovo di piccione. Sono noduli violacei ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ecclesiastica locale, "l'oratorio", magari poi messo in mora "dall'ecclesiastico ordinario superiore". Si sbarri, in sostanza presenti La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992 e La Chiesa di Venezia nel Settecento, ...
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Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] diretta dall'arbitro Pairetto, bastò un unico gol, di Bruno N'Gotty. Sulla panchina c'era Luis Fernandez, omonimo brasiliani per 4-2, con gol di Trapattoni, Amarildo (2) e Mora; la doppietta di Pelé servì solo ad attenuare il peso della sconfitta. ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] precedente), da ceramiche monocrome dipinte di rosso o di bruno, dall'inizio di uno stile decorativo in bianco su University Museum Monographs, 72), Filadelfia 1991. - Glittica: C. Mora, La produzione glittica e i contatti tra Anatolia e Creta nel ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 61, alla soubrette spigliata e maliosa Lauretta Masiero, da Bruno Zanin, prescelto da Fellini per il suo Amarcord nel cale Cordoni, dove un gondoliere cornuto vendica il proprio onore: "La mora solfegiando fa le scale / e st'altro, dopo averla ben ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Marcello, Alvise Renier, Bortolo I, Antonio e Francesco Mora, Anzolo Riva insieme ad altri parenti, Zorzi III i repertori musicali veneti del primo Ottocento, cf. Anna Laura Bellina-Bruno Brizi, Il melodramma e la musica strumentale, in AA.VV., ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] esperienza in quella di esemplare madre di famiglia; Elisabetta Canori Mora (1774-1825), anche lei laica e madre di famiglia, a san Francesco di Paola, san Nilo, san Bartolomeo, san Bruno, il 1° febbraio 1992 nel discorso tenuto a Paola ai vescovi ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...