BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e Registro. Il 12 settembre di quell'anno sposò Maria Conti, vedova del conte Giulio Pichi, nata intorno al 1780, appartenente a ricca 'immagini e d'invenzioni, degne dell'estro d'un Bruno o d'un Aretino. Paradossale diceria settecentesca infarcita di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di S. Giovanni di Verdara (1818) fu acquistato dai conti Roberti e da Giambattista Roberti donato nel 1841 al Museo vedano inoltre: V. Cian, Un medaglione del Rinascimento: Cola Bruno messinese e le suerelazioni con PietroBembo (1480 c.-1542), ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] oscilla tra le suggestioni platoniche (Patrizi, Bruno) e gli schemi aristotelici, enciclopedistici, essenzialmente , di contratti antichi e altre scritture di notai e di quaderni de' conti " (ibid., p. 44). Certe parole del B., in questo senso ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] amati e dunque idilliaci, alla volontà di fare i conti con una realtà impressa dalla guerra e dalla prigione. volta, presta alcuni dei propri connotati al deuteragonista, Bruno Lattes, e Pino Barilari, il paralitico farmacista impietrito ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] italiana del Novecento, Firenze 1940, pp. 231237; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, ibid. 1940, pp. 133-138; P. Gadda Conti, Vocazione mediterranea, Milano 1940, pp. 191-195; M. Alicata, Ritratto di B., in Primato, 10 marzo 1941; L. Giusso, Il ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] ebbe cinque figli: il C., primogenito, Alberto, Renato, Ugo, Bruno.
Con gli studi ginnasiali iniziò la passione per le lettere del C un impiego. Partecipò quindi a un concorso per la Corte dei conti e lo vinse; ma la vita dell'ufficio non gli si ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] durante la lunga prigionia ha saputo resistere alle lusinghe del luogo. Alle nozze del conte e di Elisea segue la fase finale della guerra, con la morte di Bruno e di Giuntone e con la rovina del Torracchione cinto d'assedio: Lazzaraccio atterrito ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] realistica né di coerenza psicologica o strutturale, perché fa i conti con una totalità mitica e religiosa e si basa, come ‛pazzi' polacchi che scelgono di ‛vivere ai margini', Bruno Schulz sogna la regressione, l'infanzia bloccata quale unica verità ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] dell'arte, specialmente la pittura. Si è anche già tenuto conto degli anni di Perugia e di Roma e dell'amicizia del posizione dell'Aretino nella questione della lingua, di cui in Bruno Migliorini, Storia della lingua italiana (Firenze, Sansoni, 1960, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] , rasentava da presso l'eresia, non tenendo conto dell'ordine divino attestato dal Genesi, cui già modus operandi" e alla posizione assunta, nell'articolo sopra citato, da Bruno Nardi; per cui vedi, nei miei Contributi, particolarmente le pp. 89 ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...