La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] probabilità non è stato gran che compìto e ossequiente. In fin dei conti è un po' un libertario. Per lo meno a parole ha ardito presenti La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992 e La Chiesa di Venezia nel Settecento ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] bastati poco più di cento giorni per chiudere i conti con la Morea veneta (220).
Timori in Europa per sinodi del secolo, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, pp. 91-123, e Id., Spiritualità popolare e dotta ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] futuro, salvo che duri poco.
È, allora, il passato ricordato che conta. E si affacciano e s'accalcano volti di donna. Tanti, troppi amori tempo, in La chiesa di Venezia nel Settecento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1993, pp. 89-125.
43. V. Paolo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dotta e popolare, in La Chiesa di Venezia nel Settecento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1993, pp. 127-129 (pp. 127-157).
67. Lettres de Monsieur l'abbé Conti noble vénitien à Madame de Caylus, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. fr ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Id., Settecento veneto, pp. 273-301; Tullio Motterle, Dal Conte Azzolino ad Alberto Fortis, "Valle del Chiampo. Antologia", 1974, Silvio Tramontin nel suo 75° anno di età, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1994, pp. 175-196.
290. Francesca Meneghetti ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Marco Thiene spuntava, nel corso del 1461, la nomina a conte di Quinto con la facoltà di esercitare il "merum et . 259-316); G. Cozzi, La politica del diritto, pp. 287-288; Bruno Dudan, Sindacato d'Oltremare e di Terraferma, Roma 1935, pp. 132-133; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] (di Piergiovanni Alleva, 1980; Marco Biagi, 1986; Bruno Caruso, 1992; Giancarlo Perone, 1981; Silvana Sciarra, mio giudizio, quello di aver costretto la materia a fare i conti con la prospettiva economica (anche per scoprirne il carattere non così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] possibilità etica e civile che è stata espulsa dalla storia che conta. Restituire a un tempo anche le possibilità non percorse per conosciuto le lezioni di Bernardino Telesio, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giovan Battista Della Porta, ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] , par. praeterea ducatus (n. 66 nella raccolta di Alberto Bruno, Consilia feudalia cum aliquibus consiliis aliorum doctorum de eadem materia, degli Ubaldi, Nicolò De Gennari, Prosdocimo Conti, Francesco Ramponi, Gian Francesco Capodilista, Marino ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] era stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. de' Conti..., Le storie dei suoi tempi..., Roma 1883, pp. 134 s.; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...