BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uomini e cose d'altri paesi. Non molto avrà contato il soggiorno, ancora puerile, a Firenze, quando il padre lasciando a custodia dei figli e della casa di Padova il fedele Cola Bruno. A Roma, il 10 novembre, ebbe il titolo di cardinale diacono ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] coetanei che il F. ricorda espressamente come suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di Butteri e mandrie di buoi in Maremma, già coll. Bruno, che, esposto nel 1895 alla 1 Biennale veneziana, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Sassari. Il B. "non era ancora iscritto - ricorda Bruno Mura, comunista sassarese - ma era considerato un compagno perché e comuniste" (Tatò, I, p. 419).
Il B. contava di poter operare questa sostituzione decisiva di piani nel confronto politico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] voluto abiurare, salvando così la vita. Domanda legittima, alla quale non è forse impossibile rispondere, se si tiene conto di come Bruno si era comportato in situazioni, se non simili, analoghe.
A Ginevra, per es., aveva accettato di pentirsi, dopo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] nel settembre di quello stesso anno, come si può dedurre dal libro dei conti della fabbrica di S. Ambrogio (cfr. i già citati documenti dell'11 e più tardi trasformato e demolito. Su incarico di Enrico Bruno, segretario di papa Giulio II, il B. verso ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fiorentini (Giovanni dell’Incisa, Zanobi da Strada e Bruno Casini), che lo rimproveravano di non essere passato da 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ogni buon conto a non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] manifestò una speciale consonanza con il pensiero di Giordano Bruno, facendo a più riprese, in parallelo con l' altri scritti giobertiani).
Nella Teorica il G. faceva i conti con il proprio antecedente itinerario intellettuale e con le tendenze ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] madre, dama pia ed energica, che era imparentata col conte Ottone di Moriana, come ci conferma Umberto II di Zum Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze (s.a.), pp. 651-666; J. Mc Intyre, St. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] e a un lungo vuoto. Con quel volume si sistemavano i conti con una tradizione, ma fu il saggio del 1899 su Bertrando allo scoglio» (p. 157). Sembra un Gentile in ascolto di Bruno.
Non voglio immaginare, con vena retorica, un Gentile presago, ma ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] la tradizione che lo vorrebbe battezzato da s. Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini. Anche 1981-1982, pp. 123-129.
L. Faedo, La sepoltura di Ruggero, conte di Calabria, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...