Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] va riconosciuta con chiarezza, che il tentativo di far tornare i conti messo in atto da Croce nel libro con cui si conclude .
S. Natoli, Giovanni Gentile filosofo europeo, Torino 1989.
A. Bruno, L’ultimo Croce e i nuovi problemi, Milano 1990.
G. ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] posto del sovietico-lituano Antanas Mikenas, dal terzo del sovietico-estone Bruno Junk (già secondo nel 1952 sui 10 km) e dall' entrarono insieme nello stadio, Shchennikov scattò non rendendosi conto che mancava un intero giro prima di giungere ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] il rifugio tranquillo del piccolo egoismo, ma è il monticello bruno a cui tornano ad aggrapparsi le formiche, dopo lo spasimo e e riconsacrata. Non si possono, per esempio, fare i conti della settimana e colorire i disegni per l'avvenire, all'ombra ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] città aveva due belle ville, dedicate alle muse Antiniana e Patulci, situate l’una al Vomero e l’altra a Piedigrotta; poteva contare, dal 21 giugno 1490, su un censo annuo di sei tarì da pagarsi su una bottega sita nella centrale platea di Portanova ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Telesio (Reusch, I, p. 536; II, p. 542).
Giordano Bruno (1548-1600), il celebre profeta cinquecentesco dell'Universo infinito, costituisce un caso non era preparato a compiere. Forse si rese anche conto che da quando si era pronunciato a favore del ...
Leggi Tutto
La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] contenuto nel limone si trasforma in un composto di colore bruno e quindi diventa visibile. Quando si allontana il foglio quando lo staccate. L'alcool fa esattamente il contrario! E contano anche altre cose, come per esempio la temperatura: lo ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] matrimonio Doria-Pamphilj, elencati nello stesso anno nel libro dei conti del principe Giovanni Andrea Doria (Genova, palazzo del Principe). Domenico Guidi e uno spazio del Seicento genovese, a cura di M. Bruno - D. Sanguineti, Genova 2013, pp. 7-9. ...
Leggi Tutto
Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] ).
Il cinema postmoderno deve fare necessariamente i conti con un ‘immaginario di sintesi’, attraverso stili
Passages. Drammaturgie di confine, a cura di A. Ottai, Roma 2008.
G. Bruno, Pubbliche intimità. Architettura e arti visive, Milano 2009. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] 16 luglio dello stesso anno, era amareggiato e dovette fare i conti con il graduale venir meno delle forze. In una lettera dell’ del progresso, già presente in Aristotele e ripresa da Giordano Bruno e Galileo Galilei, si era sì «oscurata» nel Medioevo ...
Leggi Tutto
Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] . Ciò tuttavia accadeva nella misura in cui ci si rendeva davvero conto – e non era facile riuscirci – che non c’era realtà dalla medievale che continua l’antica (p. 50).
Giordano Bruno vi aveva accennato soltanto, inaugurando il punto di vista che ...
Leggi Tutto
equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...