Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re di Spagna; l’arte quale scopo supremo della vita; e soprattutto G. Bruno, con la sua energia e passione intellettuale.
Si crea altresì ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] diffusi lince, gatto selvatico, volpe, lupo, orso bruno, ghiottone, martore. Gli Ungulati sono principalmente rappresentati dalle sua azione, infatti, la dirigenza russa ha potuto contare sulla coesione sostanziale di gran parte della popolazione, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , London-New York 1997.
Letterature scandinave
di Bruno Berni
Nel panorama letterario della Scandinavia contemporanea è , morto a soli sedici giorni di vita. Questi autori, tra cui si contano Liu Heng (n. 1954), Liu Zhenyun (n. 1958), Chi Li (n ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui accetta più di una opinione, e se si tiene nel debito conto la sua stretta amicizia con Guido Cavalcanti, imbevuto di averroismo, si curvo, e gli occhi anzi grossi che piccoli, e.il color bruno, e i capelli e la barba crespi e neri, e sempre ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è figura del tutto ignota ai genealogisti di quella Bene, e con gli umanisti Mainardo Accursio e Bruno Casini, i contatti con i rappresentanti della letteratura ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uomini e cose d'altri paesi. Non molto avrà contato il soggiorno, ancora puerile, a Firenze, quando il padre lasciando a custodia dei figli e della casa di Padova il fedele Cola Bruno. A Roma, il 10 novembre, ebbe il titolo di cardinale diacono ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fiorentini (Giovanni dell’Incisa, Zanobi da Strada e Bruno Casini), che lo rimproveravano di non essere passato da 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ogni buon conto a non sortire l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il 1428. È un dialogo dedicato al giureconsulto Ruggero Conti, e nel quale il D. si propone di persuadere , 200-08, 228, 234, 347, 759; V. Zaccaria, P. C. D. e L. Bruni, in Studi medievali, VIII (1967), pp. 504-554; Id., P. C. D., Michele Pizolpasso ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] "buona prigione", conosce alla fine dell'anno Giordano Bruno (ed è dalle lettere a Pinelli del C. VI, New York 1967, p. 269; G. Velli, A proposito di Giusto de' Conti, in Belfagor, XXIII (1968), pp. 348-355 passim;G. Boccaccio, IlCorbaccio, a cura ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] servizio il F. era passato già sul finire del 1441.
Per conto della Repubblica di Genova, il F. fu inviato come ambasciatore a meridionale, Firenze 1915, pp. 8-271; G. Gentile, G. Bruno e il pensiero del Rinascimento, Firenze 1920, pp. 155-157; L ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va dal centrodestra al centrosinistra), [Gigi]...
quadrare
v. tr. e intr. [lat. quadrare (che aveva anche gli usi estens. e fig.), der. di quadrus «quadrato1»]. – 1. tr. a. non com. Rendere quadrato, ridurre in forma quadrata: q. un foglio. In usi fig., q. la testa, il cervello a qualcuno,...