HERAKLEIDES (῾Ηρακλείδης, Heraclides)
L. Forti
6°. - Pittore greco della metà circa del II sec. a. C. Nato in Macedonia, lavorò ad Atene, dove si era rifugiato dopo la caduta di Perseo. Cominciò la sua [...] due volte da Plinio (Nat. hist., xxxv, 135 e 146) tra i pittori famosi e tra quelli non ignobiles.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p. 294; Overbeck, Schriftq., n. 2147-48; R. Kalkmann, Quellen d. Plinius, Berlino 1898 ...
Leggi Tutto
KALYPSO (Καλυψώ, Calypso)
L. Forti
Pittrice greca, nominata da Plinio (Nat. hist., xxxv, 147), che le attribuisce il ritratto di un vecchio, del prestigiatore Theodoros e del ballerino Alkisthenes, forse [...] e che con questo nome sia indicato il soggetto di un quadro di Eirene, che precede nell'elenco pliniano delle pittrici.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 300; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c. 1799, s. v., n. 2 ...
Leggi Tutto
MUSTIUS
G. A. Mansuelli
Architetto romano, contemporaneo e amico di Plinio il Giovane, nei cui possessi esegui diverse costruzioni (Ep., ix, 39): l'ampliamento di un tempio dedicato a Cerere e una sala, [...] .
Bibl.: Klebs-Dessau, Prosop. Rom., II, 1879, pp. 395; 555; E. De Ruggiero, Diz., I, p. 645, s. v. Architectus; H. Brunn, Gesch. Gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, pp. 226; 250; L. Friedländer, Sittengesch. Roms, 1919, I, p. 125; III, p. 105; C ...
Leggi Tutto
ETEVUKLE
A. Comotti
Forma etrusca del nome del re tebano Eteocle. Egli è rappresentato in duello col fratello Polinice (etr. Pulunice) su un affresco della Tomba François di Vulci (ora a villa Albani), [...] et les Etrusques, Parigi 1862-64, tav. XXIV; R. Garrucci, Tavole fotografiche delle pitture Vulcenti, Roma 1866, tav. VII; H. Brunn, in Ann. Inst., XXXI, 1859, pp. 352-67; Mon. Inst., VI-VII, tav. XXXI ss.; F. Messerschmidt, Nekropolen von Vulci ...
Leggi Tutto
MAMURIUS VETURIUS
L. Guerrini
La tradizione lo considera come il primo scultore romano; fece per il re Numa gli 11 scudi in tutto simili a quello caduto dal cielo (Var., De ling. Lat., vi, 6; Fest., [...] alla fine dei Carmina Saliaria. Properzio (iv, 2) gli attribuisce anche la statua di culto del dio Vertumno a Volsinî.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, stoccarda 1889, p. 530; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 966, s. v ...
Leggi Tutto
ADMON (῎Αδμων)
A. Stazio
Supposto incisore di gemme, il cui nome è stato spesso adoperato da falsificatori di ogni epoca. L'unico esemplare autentico è una corniola già nella collezione Marlborough, [...] opera del II-I sec. a. C. Il nome, in grosse lettere, pare debba riferirsi piuttosto al proprietario della gemma.
Bibl: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 533 s.; A. Furtwängler, in Jahrbuch, IV, 1889, p. 64 s. (= Kleine ...
Leggi Tutto
APOLLODOTOS (᾿Απολλόδοτος)
A. Stazio
ΑΠΟΛΛΟΔΟΤΟΥΛΙΘΟ si legge su una corniola, già nella Collezione Barberini, accanto ad una testa di Atena Parthènos di tipo fidiaco. Se l'iscrizione è da integrare, [...] [γλύϕου], cioè di A. incisore di pietre.
Stile dell'immagine e caratteri dell'iscrizione riportano al I sec. a. C.
Bibl: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 602; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, I, 1894, c. 2898, s. v., n. 8 ...
Leggi Tutto
LYKISKOS (Lyciscus)
Red.
Nell'elencare le opere di Leochares (v.) Plinio (Nat. hist., xxxiv, 79), immediatamente dopo l'Apollo diademato, cita Lyciscum mangonem (o langonem), puerum subdolae ac fucatae [...] L. è attestato nel IV sec. a. C.; appare infatti in una commedia di Alexis come il nome di un mercante di schiavi.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 272; G. Lieben, in Pauly-Wissowa, XII, 1924, c. 687, s. v. Langon; G ...
Leggi Tutto
DIPHILOS (Δίϕιλος, Diphilus)
G. A. Mansuelli
Architetto greco, impiegato in costruzioni per conto della famiglia di cicerone ad Arpino e a Minturno (Cic., Ad Q. fratrem, iii, 1, 1-2 e 7 (9), 7, anno [...] con il "meccanico" dello stesso nome (Vitr., vii, 14 (= 160, ed. Rose); Pauly-Wissowa, v, 1156, s. v., n. 19).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccada 1889, p. 315; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, V, c. 1156, s. v., n. 20; H. Thiersch ...
Leggi Tutto
LAVINIA
L. Rocchetti
Figlia di Latino ed Amata, futura moglie di Enea. È stata riconosciuta nella figura femminile che cerca di liberarsi dalla donna in atteggiamento concitato (Amata), raffigurata [...] di Roma e Lavinio. Entrambe le identificazioni non sono sicure, ma piuttosto probabili dato il soggetto delle figurazioni.
Bibl.: H. Brunn, in Ann. Inst., 1864, p. 304; Mon. Inst., VIII, 7, 8; E. Brizio, Pitture e sepolcri rinvenuti sull'Esquilino ...
Leggi Tutto