Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] dict. IV III 4, Vincenzo di Beauvais Spec. doctr. IV 104, Brunetto Tresor II CXVIII 9, cfr. LII 104).
Tutto ciò spiega la è topico negli esempi di chriæ, cioè di detti memorabili; cfr. Grammatici Latini, ediz. H. Keil, I 310, III 431-432, VI 273 ...
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Pézard, André
Nlcolò Mineo
Italianista francese (nato a Parigi nel 1893).
Dopo gli anni della prima guerra mondiale, che lo aveva visto generoso combattente, scelse, per consiglio di H. Hauvette, d'insegnare [...] in " Les Langues Néolatines " XLIII (1948-49) 12-21; Le nom grec et le nom latin chez D., in " Annales du C. U. M. " III (1948-50) 81-110; di dottrina, che D. non avrebbe condannato Brunetto, Prisciano, Francesco d'Accorso, Andrea de' Mozzi ...
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Montaperti (Monte Aperto, Mont'Aperti)
Attilio Bartoli Langeli
Castello ora scomparso situato a 8-9 km a sud-est di Siena, nella Val d'Arbia, sull'altura che oggi ha nome Montapertaccio o, secondo altri, [...] ne seguirono - furono esiliati, tra gli altri, B. Latini e Ricordano Malispini - ebbero enorme risonanza. Il Morghen avanza . Rossi, in D. e Siena, Siena 1921, 22-26; M. Barbi, Brunetto Alighieri alla battaglia di M., in " Studi d. " IV (1921) 121-126 ...
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Ispani (Yspani)
Pier Vincenzo Mengaldo
In VE I VIII 6 D., soffermandosi sul terzo ramo dell'ydioma tripharium europeo, osserva che esso è a sua volta tripharium: nam alii oc, alii oïl, alii sì affirmando [...] ) non è affatto l'unica possibile; come consente la sintassi latina, e come aveva già fatto il D'Ovidio, si può testi dell'epoca (e per es. anche nel Tresor di Brunetto), non mancano attestazioni medievali di Hispania con valore comprensivo di una ...
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etternare
Carlo Chirico
Il verbo aeternare era già presente nel latino classico, con valore transitivo, e così nel latino medievale. Uso intransitivo pare tuttavia quello di Bernardo (" Et te et totam [...] più famosi della Commedia (cfr. U. Bosco, Il canto di Brunetto [1961], in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 92-121; , mostra ch'egli sia ancora in vita " (Il Tesoro di B. Latini, nel volgarizzamento attribuito a B. Giamboni, VII 72; ediz. L. Gaiter ...
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masnada
Carlo Bascetta
Uno dei francesismi accolti nella Commedia. Conformemente all'etimologia (provenzale maisnada, dal latino ma(n)sionata, a sua volta da ma(n)sio, " magione ", " casa "), la parola [...] . Ricorre con frequenza in carte latine medievali; è attestata, tra l'altro, in B. Latini, in Guittone e in Iacopone. sebbene qui m. sia chiamata la schiera dei sodomiti cui appartiene Brunetto. Peggiorativo sembra in Iacopone O alta penetenza 21 " O ...
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volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...
favolello
favolèllo s. m. [calco dal fr. ant. fablel, fableau (piccardo e fr. mod. fabliau), der. del lat. fabŭla «favola1»]. – Novelletta in rima, breve, arguta, giocosa, satirica, spesso oscena, caratteristica della Francia (v. fabliau)...