WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] Bassi spagnoli dopo la morte di Filippo IV, che avrebbe dato all'Olanda parte del Brabante e della Fiandra con Bruges, Anversa e Gand. Presto però si dovette accorgere che tale soluzione era impossibile, perché Amsterdam si mostrava contraria temendo ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Zeitschrift, XXI (1912), pp. 448-457; Id., Le mouvement théologique du XIIe siècle, Bruges 1948, ad Indicem;Id., L'essor de la littérature lat. au XIIe siècle, Bruxelles-Bruges-Paris 1955, pp. 242 nota (con bibliografia su B.), 243, 245, 247, 255 ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] , da dove iniziò con il re un lungo viaggio che lo portò in Germania e poi in Boemia. Il 5 agosto era a Bruges testimone dell'atto con cui Pietro I nominava suoi procuratori Federico e Fantino Corner al fine di reperire un mutuo di 20.000 ducati ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] reintegrazione del sovrano sabaudo in tutti i suoi domini.
Il M. tenne lunghe trattative con i ministri cesarei, parte a Bruges e parte a Bruxelles, documentate da una cospicua corrispondenza, a volte cifrata, e da lunghe e dettagliate relazioni. A ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] c’era fiera in Europa ove non fossero presenti in forma attiva Pisani. Questo avveniva nei mercati di Strasburgo, Norimberga, Bruges e ovunque circolasse denaro. La città, presente lungo tutte le coste del Mediterraneo e attiva sul piano militare, ma ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] le obbedienze continuassero a collaborare (se necessario, con dispensa papale: così per i mercanti inglesi e tedeschi nell'avignonese Bruges). Lo scisma non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le lettere circolanti fra le ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] . Accogliendo le preghiere di Federico III, il pontefice prescrisse all'arcivescovo di Colonia di lanciare l'interdetto su Bruges; ma il re di Francia si intromise, rivendicando la sovranità sulle Fiandre e giustificando i cittadini ribelli, con ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] l'età di Federico II è coincisa con la fase di crescita più dinamica delle città nell'Europa centrale. Nell'area compresa fra Bruges e Vienna, Schleswig e Ginevra, intorno all'anno 1150 si contavano duecento città, verso il 1200 erano già arrivate a ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] nominato ufficiale di Balia e nel 1454 fu nuovamente anziano. Nell'agosto 1455 fu inviato dal Comune come legato alla città di Bruges e al duca Filippo di Borgogna, per sollecitarlo a assumere la guida di una crociata contro i Turchi. Nel giugno 1456 ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] sino allora frapposti da Venezia ai suoi progetti di alleanza, aveva colto occasione da una controversia, scoppiata a Bruges tra il mercante veneziano Pietro Guidizon e la società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissima di commerciare ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...