BARTOLOMEO da Bologna
**
Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] presenti a Parigi: i nomi di s. Bonaventura, Gualtiero de Bruges, reggente in teologia (1267-68?), Guglielmo de la Mare anche lui a quello degli altri maestri dell'Ordine, Gualtiero di Bruges, provinciale di Francia, e Giovanni, ministro d'Irlmda, ...
Leggi Tutto
LECLERCQ, Jean
Ovidio CAPITANI
Storico ed erudito, n. ad Avesnes (dipart. del Nord, Francia) il 31 genn. 1911. Entrò nell'abbazia benedettina di Clervaux (Lussemburgo) nel 1928; compiuti gli studî teologici [...] : La spiritualité de Pierre de Celle (1115-1183), Parigi 1942; Pierre le vénérable, Saint-Wandrille 1946; Saint Bernard Mystique, Bruges e Parigi 1948; Un maitre de la vie spirituelle au XIeme siècle: Jean de Fécamp, Parigi 1956; in questo quadro ...
Leggi Tutto
Pie donne nubili o vedove che vivono in luoghi chiusi ( beghinaggi), o in case comuni o sole o in piccoli gruppi di due o tre. Non sono vere e proprie religiose in quanto pronunciano, temporaneamente, [...] Libero Spirito ecc.). Dopo un periodo di oscurità, una nuova fioritura si ebbe nel 17° secolo. Le soppressioni della Rivoluzione francese lasciarono sopravvivere alcuni beghinaggi, come quelli di Gand, Amsterdam e Anversa, e soprattutto di Bruges. ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] , che avevano influsso alla corte dei duca di Brabante, in maneggi rivolti a ottenere dal duca il trasferimento a Bruges della giovane università lovaniense, o almeno l'istituzione di una nuova università in quella città, il C. non poté mantenere ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 'essere di San Tommaso d'Aquino in una prospettiva storica, Roma 1995); id., Autour de saint Thomas d'Aquin, 2 voll., Paris-Bruges 1987; J.P. Torrel, Initiation à Saint Thomas d'Aquin. Sa personne et son oeuvre, Fribourg-Paris 1993 (trad. it. Tommaso ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nel 1236.Al 1280 è datata un'altra grangia monumentale, quella dell'abbazia di Ter Doest, filiazione di Clairvaux in diocesi di Bruges (Heins, 1905). Costruito in mattoni, l'edificio, di m. 58,50 di lunghezza, 23,75 di larghezza e 30,75 di altezza ...
Leggi Tutto
BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] der scholastischen Methode,II,Freiburg i. Br. 1909-1911, pp. 388, 390 s.; J. De Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIme siècle,Bruges 1948, pp. 270, 312, 408; E. Garin, La Filosofia,I,Milano 1947, pp. 48, 62; Dict. de théol. catholique,II, col ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il calvinismo finché le vittorie protestanti in Fiandra non lo costrinsero a rifugiarsi nel monastero di S. Andrea a Bruges. Nella quiete di questo convento portò a termine un commentario sulle regole monastiche dei vari ordini, Theologia regularis ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] del luogo.
In seguito, dal 1293 e forse sino al 1298, fu incaricato di tutelare gli interessi della città di Bruges presso la Curia pontificia. Inoltre, almeno dal luglio 1296 fu canonico di Rouen e papa Bonifacio VIII gli concesse di percepire ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] Storia della marina pontificia, II, Roma 1886, pp. 241 s., 295 s., 300-304; P. De Roo, Material for a history of pope Alexander VI, Bruges 1924, I, pp. 102-105, 561 s. (per Gabriele v. pp. 104 s.); J. Rius Serra, Catalanes y Aragoneses en la corte de ...
Leggi Tutto
predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...