GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] dall'organico del 1381 alcune filiali erano state chiuse. Ancora nel 1382, tuttavia, potevano approdare a Genova dall'Inghilterra nonché da Bruges e da "Sclusis" quattro navigli carichi di panni di lana per conto del G. e dei suoi soci (Regesti, II ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] lui la nuova compagnia Peruzzi, venne probabilmente a morte.
Suo figlio Iacopo era in Inghilterra nell'aprile del 1345 e a Bruges alla fine del maggio seguente: in entrambi i casi lo vediamo impegnato in acquisti di lana.
Nel giugno del 1347 riceveva ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] , come sindaco e procuratore di detto monastero, egli richiese il consenso degli eredi di Giovanni di Arrigo Arnolfini (il mercante di Bruges morto nel 1472) per alienare un podere sito nel comune di San Pancrazio, del valore di 900 scudi d'oro, che ...
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Anatomia
M. di Venere (o del pube) Regione situata nella parte anteriore della vulva: posta al davanti della sinfisi pubica, si presenta di forma triangolare, delimitata lateralmente dalle pieghe dell’inguine [...] carattere di istituti di credito. Fuori dell’Italia ebbero una diffusione limitata: tra i più notevoli quelli di Bruges (1572), Lille (1607), Parigi (1643, rigoglioso fino alla Rivoluzione), Madrid (primi del 18° sec., presto degenerato in banco ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] dello stesso anno. Era a Perugia con Aldobrandino di Banco nel 1328; fu ad Avignone fra il 1330 e il 1333 e a Bruges fra il 1338 e il 1340. Nel 1341 la compagnia risulta intitolata anche al suo nome.
Attivo nell'Italia meridionale intorno al 1328 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] nell'eredità) e anche con un maggior interessamento alla gestione del Banco Borromeo, che proprio in quegli anni aprì le filiali di Bruges (1431) e di Londra (1435). Nel 1439 e nel 1440 il B. risulta inoltre fornitore del pane e delle biade per l ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] nel quartiere fiorentino di S. Spirito, contigua, probabilmente, a quella dello zio Tommaso. Quindi, ormai provveduto a tutto, si mosse da Bruges alla volta di Firenze, dove, dopo un mese e qualche giorno di viaggio, arrivò il 2 febbr. 1362. Tre mesi ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] a lui assegnati: Lorenzo, Neri, Buonaccorso, Andrea e Niccolò; quest'ultimo, a Parigi per gli Acciaiuoli nel 1337 e a Bruges per i Soderini nel 1365, non va confuso con l'omonimo figlio di Vanni Buonaccorsi, fondatore della compagnia Buonaccorsi con ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] dei quali appare il D., il quale disponeva da solo di un terzo dei voti) aveva propri rappresentanti a Genova, a Bruges e a Londra. I suoi scopi, chiaramente dichiarati e di stampo prettamente capitalistico, erano sia quello di aumentare i profitti ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] ingenti debiti con Angelo Tani, che era stato per molti anni il direttore della filiale del banco dei Medici a Bruges, tanto che neppure le rendite patrimoniali dello stesso G. bastarono a estinguere, dopo la sua morte, tali pendenze: lo stesso ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...