ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] libre 10 soldi 6 denari ! - ma lo misero in una posizione di indubbia preminenza in seno alla ricca colonia lucchese di Bruges e nei rapporti con le autorità borgognone. Così che all'A. si dovettero rivolgere gli Anziani di Lucca nel luglio 1448 per ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] si trovava quasi certamente a Pisa (vi si era recato la settimana precedente), mentre il figlio di Niccolò si trovava a Bruges per concludere un affare qualche mese prima del dicembre 1482, come risulta da altra fonte.
Verso il 1483 dovette rientrare ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] e Carlo Balbani e C." di Lucca, fondata nel 1509. Nel 1516 il padre lo inviò a Bruges per servire nel negozio di Agostino Balbani. Il B. collaborò per quattro anni con quest'azienda, di cui erano soci anche i figli di Michele Burlamacchi. Nel 1520 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] Milano (di proprietà di Vitaliano e del padre adottivo di questo, Giovanni) iniziò a operare in proprio sulle piazze di Bruges e di Londra, rinunciando a servirsi della collaborazione dei Borromeo di Venezia e Padova, al giovane B. vennero intestati ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Relazioni... alla corte di Madrid, Lucca 1903, pp. 6, 15-18; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, pp. 512 n. 1478, 584 n. 1548; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore Leonardo Donà, a cura di M ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] in un ambiente di mercanti, il C. trascorse certamente la giovinezza esercitando anch'egli questa attività, forse a Londra o a Bruges, dove la famiglia svolgeva d'abitudine il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] -1484 sappiamo che esistevano una "ragione del banco che dice Antonio da Rabatta e Bernardo Cambi in Firenze", una "ragione" di Bruges, dove era Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] croniche, a cura di S. Bongi, Roma 1892, I, pp. 262, 285; III, p. 346; Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. 291 (Frediano di Lorenzo, c. 1560); Il memoriale di Iacopo di Coluccino ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] di cambio con i Peruzzi, nel gennaio del 1305. Sia prima che dopo questa data fu in Fiandra, probabilmente con residenza a Bruges, ove dal 1306 collaborò con il F. come fattore "dans la recette de Flandre" (dal 2 apr. 1308 fu collettore speciale del ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] , e venne poi avviato alla mercatura all'estero, in una data prossima a quella della morte del padre (1516). Era a Bruges l'8 nov. 1520 quando sottoscrisse l'accettazione della sua quota-parte del patrimonio immobiliare paterno consistente in beni a ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...