DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Antonio Dandolo.
Il 5 ag. 1469 il D. venne nominato ambasciatore a Chambéry in sostituzione del Dandolo che si era recato a Bruges presso il duca di Borgogna. Arrivato in settembre, il D. informò il duca di Savoia del trattato concluso tra Venezia e ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] Cristina di Baviera.
Il soggiorno in Belgio durò dal 12 giugno al 7 luglio, con soste a Mons, Bruxelles, Gand, Bruges, Namur e Liegi. Dappertutto ebbe grandi accoglienze.
Visitò poi alcune città lungo il Reno, spingendosi fino a Münster e Paderborn ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] dei quali appare il D., il quale disponeva da solo di un terzo dei voti) aveva propri rappresentanti a Genova, a Bruges e a Londra. I suoi scopi, chiaramente dichiarati e di stampo prettamente capitalistico, erano sia quello di aumentare i profitti ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] ad Aquisgrana per l'incoronazione di Massimiliano e dopo lo seguì ancora nel suo viaggio ufficiale nei Paesi Bassi. A Bruges il 3 ag. 1486 venne incaricato di rispondere alle congratulazioni della Repubblica di Venezia presentate a Massimiliano con l ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] fondamentali (Lille, Charleroi, Douai) e incuneandosi nel Belgio e aprendosi così la strada verso Gand, Bruxelles e Bruges, il monarca francese si era fortemente preparato quella campagna contro gli Olandesi che avrebbe successivamente intrapreso in ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] Bernardo aveva fatto una società legata al commercio della lana nel 1428 e, degli altri figli, che Giovanni si trovava a Bruges, che Francesco si trovava a Napoli dove teneva una bottega di panni di lana, che Domenico, infine, si era stabilito in ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] altre avventure (ibid. 1929); Uncuore e due spade (ibid. 1932); Il taciturno (ibid. 1939); Amanti (ibid. 1940); Gelosie a Bruges (ibid. 1942); Gloria (ibid. 1944); Edinea (ibid. 1945).
Per il teatro: La fedeltà (prima rappres. Torino 1919, compagnia ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] ,passim; Mémoires de Philippe de Commynes, lib. VIII, c. IV, a c. di A. Pauphilet, in Bibliothèque de la Pléiade, XLVIII, Bruges 1958, p. 1309; A. C(erruti),Il corredo nuziale di Bianca M. Sforza-Visconti..., in Arch. stor. lombardo, II(1875), pp 51 ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] ingenti debiti con Angelo Tani, che era stato per molti anni il direttore della filiale del banco dei Medici a Bruges, tanto che neppure le rendite patrimoniali dello stesso G. bastarono a estinguere, dopo la sua morte, tali pendenze: lo stesso ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] estiva: i suoi affari erano soprattutto concentrati nell'attività mercantile e nel traffico di lettere di credito tra Bruges e Damasco. Divenne anche una sorta di commerciante generale di vestiti inglesi, preoccupandosi soprattutto della vendita in ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...