Biblista (Bruges 1549 - Saint-Omer 1619). Sacerdote, il suo nome è legato alla critica del testo della Volgata Latina: edita, con notevoli miglioramenti, la Bibbia di J. Henten, collaborò all'ed. sistina [...] della Vulgata da lui poi ulteriormente corretta. Importanti anche i suoi studî sulle varianti dei manoscritti latini della Bibbia e le Concordantiae sacrorum Bibliorum (1617) ...
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Pittore (Bruges 1545 - Anversa 1581), figlio di Pieter. Ad Anversa (dal 1564-65) fu allievo e collaboratore di F. Floris. Noto soprattutto per i ritratti, di alta qualità anche se di impianto tradizionale [...] (Jean van Hembyse, 1567, Vienna, Kunsthistorisches Museum), dipinse anche pale d'altare, caratterizzate da uno stile grandioso e monumentale (trittico, 1571, Gand, S. Bavone) ...
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Matematico belga (Bruges 1814 - Liegi 1894). Docente a Parigi, partecipò alle rivoluzioni del 1848 e si rifiutò di prestare giuramento all'Impero; dal 1865 prof. di analisi matematica all'univ. di Liegi. [...] Tra le sue opere, assai apprezzate: Éléments de géométrie, 1843; Recherches sur quelques produits indéfinis, 1873; Traité élémentaire de géométrie descriptive, 1874 ...
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Umanista fiammingo (Bruges 1511 - Salamanca 1561). Fu chiamato in Spagna (1531) da Fernando Colombo a lavorare nella Biblioteca Colombina; passò poi a dirigere il collegio di Braga (1538) e di Évora (1541) [...] in Portogallo; dal 1550 professore di grammatica a Salamanca. Scrisse una Chronica rerum memorabilium Hispaniae, sino al 1020 (I vol., 1552) ...
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Figlio (Bruges 1478 - Burgos 1506) di Massimiliano d'Asburgo e di Maria di Borgogna, sposò (1496) Giovanna (chiamata poi la Pazza), figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, stabilendo [...] così quel legame fra gli Asburgo e la casa regnante di Spagna che doveva costituire la piattaforma della potenza imperiale di Carlo V, nato appunto dal loro matrimonio. Morta Isabella di Castiglia e chiamato ...
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Figlio (castello di Mâle, Bruges, 1330 - Saint-Omer 1384) di Luigi di Nevers, cui successe nel 1346; seguì un'accorta politica d'equilibrio tra l'Inghilterra e la Francia, estendendo i suoi possedimenti [...] con l'acquisto della Fiandra vallone, restituita da Carlo V re di Francia (1370), e delle contee d'Artois e di Borgogna (1382). Nei Paesi Bassi ottenne la signoria di Malines e l'alta sovranità feudale ...
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Poeta fiammingo (Damme, Bruges, 1235 - ivi, dopo il 1294), visse per qualche tempo a Maerlant, nell'isola di Oost-Voorne, sede d'una piccola corte. Durante questo soggiorno compose parecchi romanzi cavallereschi [...] su modelli francesi (Alexanders Geesten, 1257-60 circa; Histoire van den Grale, 1261 circa) o su fonti medievali. Ma l'opera più importante è il rifacimento dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais ...
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Architetto (Ostenda 1783 - Munken, Bruges, 1861), esponente del neoclassicismo. Fu allievo di Ch. Percier a Parigi, dove ottenne il Prix de Rome; soggiornò a lungo in Italia eseguendo disegni esattissimi [...] di monumenti. Insegnò nelle accademie di Amsterdam (1820-35) e di Bruxelles (dal 1835). Tra le sue opere: la chiesa luterana di Amsterdam, quella cattolica dell'Aia, la chiesa di S. Giuseppe a Bruxelles. ...
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Pittore, architetto e scultore (Bruges 1540 circa - Monaco 1628). Lavorò a Firenze e a Roma. Diede i disegni per la decorazione della chiesa dei Gesuiti a Monaco, dove lavorò anche nel Hofgarten; aiutò [...] il Vasari nella decorazione della sala regia in Vaticano (1572) e nell'affresco della cupola del Duomo di Firenze. Dal 1586 fu a Monaco alla corte di Guglielmo V, duca di Baviera, e colà si stabilì definitivamente. ...
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Matematico fiammingo (Bruges 1584 - Gand 1667). Gesuita; studiò a Roma con C. Clavio e fu professore a Praga dal 1629 al 1631. Nel 1647 pubblicò la sua monumentale opera, un volume in folio di ben 1225 [...] pagine: Opus geometricum quadraturae circuli et sectionum coni, che suscitò vivaci discussioni tra i massimi scienziati del Seicento. S.-V. va annoverato tra i precursori del calcolo infinitesimale, per ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...