Pittore (Anversa 1591 - ivi 1651). Allievo di A. Janssen, entrò nella Compagnia di S. Luca di Anversa nel 1608. Tra il 1611 e il 1620 fu in Italia e probabilmente anche in Spagna. La ricca produzione di [...] periodo della maturità, dopo il ritorno ad Anversa, dominato dall'influsso di P. P. Rubens. Ad Anversa diresse un'importante bottega (Adorazione dei Magi, Bruges, Notre-Dame; Sposalizio della Vergine, Anversa, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten). ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] 1389 (in quell'anno il suo nome figura tra i fattori della società facente capo al fratello Lazzaro), quindi nelle Fiandre, a Bruges, almeno fino dal 1390: la sua presenza è qui documentata nell'agosto del 1390, nel 1391 e nel 1392; il suo tirocinio ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] il 6 apr. 1503 e conclusosi il 16 sett. 1504 a Lisbona e il 22 ott. 1506 a Firenze, dopo una lunga sosta a Bruges per render conto ai suoi principali dei cospicui guadagni che erano stati fatti.
Di esso il D. diede notizia con una relazione fatta in ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] veneziani, i quali - al pari dei tedeschi, degli inglesi, dei lombardi e dei fiorentini - andavano abbandonando la vecchia Bruges in declino, per stabilirsi nella fiorente città portuale della Schelda, e nel 1496 aveva fatto stampare a Venezia, da ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] , di non indicare che raramente il cognome dei fratres.
Un Matteo da Bologna nel 1374 fu assegnato dal capitolo generale di Bruges a Parigi, come lettore per il quarto anno, al termine del quale ottenne la laurea (Ciccarelli, 2004, p. 34). Secondo ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Lucca 1903, pp. XV-XVIII, XX, XXII, XXIV s., XXVII s., XXX, XXXII s., XXXV; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. XIX, XXV, XXIX, 143, 250; Il memoriale di Iacopo di Coluccino Bonavia medico ...
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Pittore fiammingo (Wijckbij-Durstede, Utrecht, 1472 circa, secondo altri probabilmente Maubeuge 1478 - Middelburg tra il 1533 e il 1536). Dopo le prime opere di chiara tradizione olandese, la sua arte [...] Borgogna, con l'incarico di disegnare antichità; fu anche a Firenze, Verona e Venezia. Tornato nei Paesi Bassi, lavorò a Bruges e, dal 1515 circa, ancora per Filippo di Borgogna, per il nipote di questo, Adolfo, e occasionalmente per altre eminenti ...
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AIGUANI (De Ayguanis), Michele (Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus")
Ludovico Saggi
(Michele da Bologna, detto il "doctor incognitus") Bolognese, figlio di Stefano e di Giacoma Sereni, [...] . Definitore della provincia bolognese nel 1372, nei capitoli generali di Le Puy-en-Velais del 1375 e di Bruges del 1379 fu nominato provinciale della stessa provincia; nella crisi dello scisma occidentale, contrariamente al priore generale, Bernardo ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] si consolidarono effettivamente solo con l'attività del padre del C., commerciante nel ramo della seta dapprima in Puglia e poi a Bruges (dove fondò insieme con i da Rabatta una società per accomandita) ed eletto tra i Priori nel 1455 e nel 1469.
Dal ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] e i modi in cui vennero realizzandosi i primi successi mercantili dei Buonvisi. Sappiamo che Neri, padre di Lorenzo, era a Bruges nell'ottobre 1381: è questa l'unica testimonianza sulla presenza di un Buonvisi in Fiandra che si ricavi dal Libro della ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...