Filologo e patrologo (Neuvre-Église, Belgio, 1871 - Bruges 1935), benedettino, prof. di sacra scrittura nel seminario maggiore di Bruges (1901-02), poi nell'abbazia benedettina di Maredsous; autore di [...] studî di critica testuale specialmente sulle versioni latine della Bibbia, fu direttore (1921-24) della Revue bénédictine ...
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Mercante e finanziere (Lucca prima del 1350 - Bruges 1414 o 1415), di un ramo della famiglia lucchese dei R. trasferitosi a Bruges. Seppe tenere importanti relazioni di affari con le corti di Parigi e [...] di Avignone e partecipò come consigliere delle finanze e dei lavori militari alle vicende della famiglia dei duchi borgognoni Filippo l'Ardito e Giovanni Senza Paura. Era ricordato da una statua, distrutta ...
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Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] maestro (1441), completò alcune opere da lui lasciate incompiute (S. Girolamo, Detroit, Inst. of Arts; Madonna Rothschild nella Frick Collection di New York). L'insegnamento di J. Eyck che si traduce, ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] per le quali il G. raccoglieva il denaro; è possibile che i contatti fra i due risalissero ai tempi trascorsi da entrambi a Bruges, ma non ci sono prove definitive a riguardo. Il G. fu coinvolto nelle indagini sulle attività di John Sante, abate di ...
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LAUWERYN (Laurinus), Marc
Geoffrey Dudley Hobson
Nato a Bruges nel 1530, morto a Calais nel 1581, Marc L., signore di Watervliet presso Bruges, fu, come il padre suo Mathieu, amatore di medaglie, di [...] de Bergues, arcivescovo di Cambrai. Nel 1578 la stupenda villa del L., "Laurocorinthus", che si trovava presso le mura di Bruges, fu distrutta per ordine dei magistrati della città, che temevano un attacco dell'armata spagnola. Due anni dopo, L. e ...
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MEMLINC, Hans
Arnold GOFFIN
Pittore, nato circa il 1433, morto a Bruges l'11 agosto 1494. Documenti attestano che nel 1477 egli eseguì per la gilda dei librai e alluminatori di Bruges un dipinto d'altare [...] di Roger van der Weyden, o di Thieny Bouts o di Simon Marmion.
Vi sono uguali probabilità che il M. sia venuto a Bruges dal nord dei Paesi Bassi o dalla Germania. Sono da respingere gli aneddoti romantici che hanno avuto già credito e che hanno ...
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. Avamporto di Bruges, protetto da una diga (in olandese dam) e congiunto alla città da un canale, costruito sotto il regno di Filippo d'Alsazia (seconda metà del sec. XII), quando il golfo Zwyn, che metteva [...] ), caratterizza la parte d'intermediario commerciale fra il nord e il sud, che Damme ebbe nel Medioevo. Damme decadde insieme con Bruges, che esercitò sempre un controllo su di essa, e per identiche ragioni. Verso la metà del sec. XVI non era più ...
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Nome umanistico del pittore Jan van der Straet (Bruges 1523 - Firenze 1605); allievo di M. Frank e, ad Anversa, di P. Aertsen, partì (1545) per l'Italia e a Firenze strinse amicizia con G. Vasari e collaborò [...] con lui in Palazzo Vecchio (1657-70). Risentì di Vasari e F. Salviati (Crocifissione, 1569, Ss. Annunziata; Battesimo di Cristo, 1572, S. Maria Novella; affreschi e dipinti, 1585-86, palazzo Della Gherardesca), ...
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Storico e uomo politico belga (Saint-Michel-lez-Bruges 1817 - ivi 1891); educato a Parigi, scrisse una Histoire de Flandre dès origines à 1792 (6 voll., 1847-50), che, sotto l'influsso della storiografia [...] romantica, e soprattutto di J.-N.-A. Thierry, pone al centro il conflitto tra i due gruppi etnici, fiammingo e vallone. Ricercatore ed erudito, gli si deve la pubblicazione degli scritti di Chastellain, ...
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Poeta, prosatore e drammaturgo belga di lingua fiamminga (Bruges 1929 - Anversa 2008). Talento precoce e versatile, è il principale rappresentante della generazione modernista e sperimentale, che esordì [...] intorno al 1950. Ha pubblicato numerose raccolte di liriche: Tancredo infrasonic (1952), De Oostakkerse gedichten ("Le poesie di Oostakker", 1955), Een geverfde ruiter ("Un cavaliere dipinto", 1961), Van ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...