ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] . 15-34; P.G. Hamberg, Studies in Roman Imperial Art, Uppsala 1945; E. De Bruyne, Etudes d'ésthétique médiévale, 3 voll., Bruges 1946 (rist. anast. Genève 1975); D. Marra, Il problema estetico in Plotino, Atti dell'Accademia Pontaniana, n.s., 1, 1947 ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] traffico anche per l'affermarsi di nuove vie; una di queste, per es., correva sulla direttrice O-E e viceversa da Bruges per Lubecca fino a raggiungere Novgorod. Lo stesso variare dell'assetto politico delle regioni dell'Est europeo reagì sul flusso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i commenti alla Physiognomica pseudoaristotelica tradotta da Bartolomeo da Messina, come testimoniano le anonime Quaestiones de physiognomica (Bruges, Bibliothèque de la Ville, 489, ff. 51r-55v). Ancora durante il Medioevo, a latere dell'insegnamento ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 11. 2 ff. 348vb-357ra), Berlino (Preuss. Staatsbibl., Lat. 171 ff. 133-146), Bologna (Bibl. del Coll. di Spagna, 82), Bruges (Bibl. de la Ville, 374, ff. 95r-108r), Bruxelles (Bibl. Royale, 2719 ff. 221r-226r), Cues (Hospitalsbibl., 257 ff. 106-111r ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , II, De la disparition de l'Empire d'Occident à la mort de Justinien (476-565), a cura di Jean Remy Palanque, Paris-Bruges 1949, rist. Amsterdam 1968, pp. 447-448.
81. A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, pp. 169-170. G. Cuscito, Fede e ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] polygones, oeuvres traduits pour la première fois du grec en français, avec une introduction et des notes par Paul Ver Eecke, Bruges, Desclée - De Brouwer et cie., 1926.
Wardy 1990: Wardy, Robert, The chain of change. A study of Aristotle's Physics ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] è portato a condividere l'opinione espressa dal protestante J. Brugmans, ex direttore del Collegio d'Europa a Bruges, in una recente intervista (apparsa su ‟Informations catholiques internationales", 1974, n. 447, p. 13): ‟Non credo affatto che ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] -Aggidii Romani Tractatus de universalibus, ibid., pp. 55-86; J. F. Wippel, Godfrey of Fontaines' disputed questions 9 and 10 (Bruges 491): by Godfrey or by Giles of Rome?, in Franciscan studies, XLII (1982), pp. 216-247; G. Fioravanti, Ilms. 1386 ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] fondamentale à l'Église catholique, in L'Église en marche (a cura di M.-J. Le Guillou e G. Lafont), Bruges-Paris 1964.
La pensée catholique dans le monde contemporain. Conferences de la 2éme semaine catholique internationale de Genève, 15-21 sept ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] rivale di navigare nel mar Nero. Ancora, l'organizzazione da parte di Venezia di una muda diretta nelle Fiandre, a Bruges e quindi in Inghilterra, per esportarvi le merci orientali ed i prodotti dei suoi domini, in particolare il vino cretese ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...