MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] espressa la tensione addensata nelle figure. Il registro superiore per esempio include precisi riferimenti alla Madonna di Bruges di Buonarroti, forse addirittura nota attraverso un disegno preparatorio del maestro, conosciuto in un suo possibile ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] da Luigi I d'Angiò ed eseguiti da Nicolas Bataille a partire dal 1373 ca. su disegni di Hennequin de Bruges, all'iconografia tradizionale della "donna seduta sopra una bestia scarlatta" è affiancata l'immagine della "grande prostituta che siede ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] Architect'' in the Middle Ages, Speculum 17, 1942, pp. 549-562; E. de Bruyne, Etudes d'esthétique médiévale, 3 voll., Bruges 1946; F. Antal, Florentine Painting and its Social Background, London 1947 (trad. it. La pittura fiorentina e il suo ambiente ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] dei diamanti si sviluppò a Venezia, intorno agli anni Trenta del XIV sec., poi a Parigi, nel XIV sec., e successivamente a Bruges e Antwerp, nelle Fiandre. La produzione di diamanti è passata dai 50.000-100.000 carati all'anno dell'India, nel XVI ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] , Lipsia 1839, p. 102 ss.; J. Hubux-M. Leroy, Le Mythe de Phénix d. les Mitt. gr. et lat., Liegi 1939, pp. 10, 12, 151, 173; L. Charbonneaux Lassay, Le Bestiaire du Christ, Bruges 1904, p. 364.
(M. G. Marunti - S. I. Rudenko - G. Manganaro) ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] Ragghianti, Cambiaso 1545, in Critica d'arte, IX (1962), 49, pp. 41-47; La Toison d'or. Cinq siècles d'art et d'histoire, Bruges 1962, p. 41; R. Emmanuelli, Gênes et l'Espagne dans la guerre de Corse. 1559-1569, Paris 1963, p. 11, 24; F. Braudel, La ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 155; Id., I Balbani nella Germania inferiore,ibid., X (1938), p. 38; Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, p. 291 (partecipazione alla vita della nazione lucchese di Anversa); Lettere ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Giacomo di Angelo, assunto sin dal 1436. Quindi, nel 1444 si trasferirono nella città estense Livino Gigli di Bruges e Rinaldo Gualtieri di Bruxelles. Molto probabilmente anche le scene di combattimenti tra cavalieri, dipinte da Piero della ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] sono le pubblicazioni dei trattati De plena cognitione Instituti, Roma 1841, e Commentarii seu Explicationes in Exercitia spiritualia…, Bruges 1882. Per l'elenco e la cronologia delle opere del G. (stampate e manoscritte) si vedano: C. Sommervogel ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] (giunta a noi nel solo codice 17.14 della Bibl. Capitolare di Toledo, ed ora splendidamente edita da L. Minio-Paluello, Bruges-Paris 1953). In questo anonimo, che dovette aver ultimato il lavoro prima del 1159 (perché in quell'anno lo cita Giovanni ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...