FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] a Parigi nell'agosto 1467, ora conservata a Firenze, Biblioteca Laurenziana, Med. Pal. 109; un Valerio Massimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, S.III-4 (il nome del F. è in ...
Leggi Tutto
PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] dominicain d'études orientales, XV (1982), pp. 31-52; R. Lorch, The treatise on the Astrolabe by Rudolph of Bruges, in Between Demonstration and Imagination. Essays in the History of Science and Philosophy Presented to John North, Leiden-Boston-Köln ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] 'Opera comica italiana nel '700, II, Bari 1923, pp. 81-91, 145, 235, 237, 248; G. de Saint Foix, W. A. Mozart..., III, Bruges 1936, pp. 155 ss ; IV, ibid. 1939, pp. 14, 110-112, 114-118; Ann. della Bibl. Govern. e libreria civica di Cremona, II, 1945 ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] F. Stegmüller, Repertorium commentariorum in Sententias Petri Lombardi, Herbipoli 1947, I, n. 418; J. de Ghellinck, Le mouv. théolog. du XIIe siècle, Bruges-Bruxelles-Paris 1948, pp. 215 n. 5, 216, 222 n. 2, 346 n. 1. 393-404; A. Pelzer, notizia di A ...
Leggi Tutto
Etica
Enrico Berti
Abbreviazione di Etica nicomachea, la più nota e importante opera di Aristotele sulla morale, in dieci libri, così chiamata perché dedicata dall'autore al figlio Nicomaco o, più probabilmente, [...] (1938) 150-162; G. Lacombe, Aristoteles Latinus, Codices, I, Roma 1939, 67-71; II, Cambridge 1955, 786-788; Supplementa altera, Parigi-Bruges 1961, 21; E. Moore, Studies in D., I, Oxford 1896, 98-108; P. Chistoni, L'E. Nicomachea nel Convivio di D ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] alle invasioni barbariche del periodo post-romano.
Nel Medioevo, per le vivissime relazioni commerciali con le città marinare di Bruges, Amburgo e Lubecca, la Hansa ebbe una grande potenza in Gran Bretagna, mentre le relazioni con Venezia e Genova ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] il paese di Caux, gli Ambiani (Amiens) vivevano nella vallata paludosa della Somme. Lungo la Manica dietro a Boulogne e fino a Bruges, abitavano i Morini; le bocche della Schelda, della Mosa e del Reno erano occupate dai Menapî. Infine all'est, nella ...
Leggi Tutto
L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] milioni di abitanti, produceva soltanto i viveri per sé e la lana per le industrie fiamminghe di Gand e di Bruges, vantava infine ben rare città, a non dire borgate anch'esse.
Ma le grandi scoperte geografiche, detronizzando il Mediterraneo dalla ...
Leggi Tutto
POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] ; esistono parecchie varietà di colore. Altre razze di combattenti, come il Gran combattente del Nord e quello di Bruges, sono più massicce e meno eleganti del Combattente inglese.
Fra le razze omeosome caratteristiche per qualche anomalia, oltre ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] le loro fiabe e in Germania nel 18° secolo nascevano le leggende della Selva Nera, e artigiani tedeschi, di Bruges in Fiandra, intagliavano gnomi, orsi e fate, quando le corti di Francia ordinavano a famosi mastri orologiai fantastici automi ...
Leggi Tutto
predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...