FRANCHI (De Franchi), Giambattista de'
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova all'incirca tra il 1470 e il 1540, primogenito di Domenico, appartenne al ramo dei Cocarello, una famiglia di estrazione [...] ancora nel 1535, curando anche gli interessi di A. Pinelli e di L. Spinola, mentre il fratello Pietro operava sulla piazza di Bruges almeno dal 1521 e gli altri due fratelli, Gerolamo e Stefano, erano attivi su quella di Lione tra il 1528 e il 1531 ...
Leggi Tutto
Everardo Alemanno
Francesco Tateo
Poeta e retore (sec. XIII), così soprannominato per distinguerlo da E. di Béthune autore del Graecismus, col quale fu a lungo confuso; è noto come autore di un'arte [...] -182).
Bibl. - C. S. Baldwin, Medieval Rhetoric and Poetic, Gloucester (Mass.) 1959, 189-191; E. De Bruyne, Études d'esthétique médiévale, Bruges 1946, 23-24; E. Faral, Les arts poétiques du XIIe et XIIIe siècle, Parigi 1962, 38-39, 336-377; G. Mari ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] tecnica, alla bontà della materia prima importata. La lana inglese è largamente sostituita dalle ottime lane spagnole, di cui Bruges era da lungo tempo il grande mercato distributore; ma i torbidi politici e la potenza raggiunta dal ceto artigiano ...
Leggi Tutto
Piccola città della Francia orientale, nella Borgogna, circondario di Mâcon, dipartimento di Saône-et-Loire; conta 4258 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra della Grosne, in una bella e fertile vallata [...] 2ª ed., Cluny 1884; A. Bénet, Le trésor de l'Abbaye de Cluny, Parigi 1888; David, Les grandes abbayes de l'Occident, Parigi-Bruges 1898; G. Letonnelier, L'abbaye exempte de Cluny et le Saint-Siège, Mâcon 1905; F. L. Bruel, Cluny. Album historique et ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesi di Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico ...
Leggi Tutto
autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] ') soggiace a tutti gli usi medievali di auctoritas (v. J. de Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIe siècle, Parigi-Bruges 19482, 434-437, 453-455, 472-499, 511-512; id., Patristique et argument de tradition, in Aus der Geisteswelt des ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] della seconda ambasceria a Firenze, otteneva dal Magnifico un prestito per sei mesi d'una somma imprecisata, sui banchi di Bruges e di Venezia: e tutti questi documenti altri ne lasciano intendere d'analogo tenore. A quel primo soggiorno fiorentino ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] tra i rappresentanti più influenti del quale respinsero l'ingiunzione del Castel-Rodrigo, come il Boonen ed i vescovi di Bruges, Gand ed Ypres, ed infine in larghissima parte della popolazione.
Il B. fu però incapace di interpretare rettamente il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione della velocità è una delle ossessioni della prima parte [...] : “Il grande battacchio di Notre Dame / Lo stridulo scampanio del Louvre che annuncia San Bartolomeo / Le campane arrugginite di Bruges-la-morte / Le campanelle elettriche della Biblioteca pubblica di New York / Le campane cittadine di Venezia / E le ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] re si rivelò ben presto tirannico e poco rispettoso delle libertà fiamminghe, così che, nel maggio 1302, la città di Bruges insorse, massacrando gli ufficiali regi e la guarnigione. La rivolta si estese in pochi giorni a quasi tutte le città della ...
Leggi Tutto
predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...