De Generatione animalium
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in cinque libri, collocata dagli editori all'ultimo posto degli scritti zoologici, mentre per Aristotele seguiva immediatamente il De Partibus [...] 1963) 243-261; H.J. Drossaart Lulofs, Aristoteles Latinus, XVII, 2. V: De Generatione Animalium, Translatio Guillelmi de Moerbeke, Bruges-Parigi 1966; E. Moore, Studies in D., I, Oxford 1896, 136-140; G. Busnelli, Cosmogonia e antropogenesi secondo D ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] lui la nuova compagnia Peruzzi, venne probabilmente a morte.
Suo figlio Iacopo era in Inghilterra nell'aprile del 1345 e a Bruges alla fine del maggio seguente: in entrambi i casi lo vediamo impegnato in acquisti di lana.
Nel giugno del 1347 riceveva ...
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Wissant (Guizzante)
Adolfo Cecilia
Località della Francia settentrionale a sud-ovest di Calais, quasi al centro della baia limitata da Capo Gris-Nez e da Capo Blanc-Nez. Vi sorgeva, forse, il " Portus [...] molto noto in tutto il continente, l'Alger oppone che W. non ha bisogno di dighe a difesa dal mare. Ma W. e Bruges (Bruggia) stanno a indicare gli estremi della costa fiamminga, non le estremità degli argini di difesa; così come il lungo la Brenta ...
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Elenchi sofistici
Enrico Berti
sofistici Opera di Aristotele, in un libro, collocata dagli editori all'ultimo posto della raccolta di scritti logici denominata Organon, cioè dopo i Topici, di cui è [...] 25-43; G. Lacombe, Aristoteles Latinus, Codices, I, Roma 1939, 45-47; II, Cambridge 1955, 783 e 787; Supplementa altera, Parigi-Bruges 1961, 20 e 23; E. Franceschini, Il contributo dell'Italia alla trasmissione del pensiero greco, in Atti della XXVI ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] . Tra le prime, nell'ambito delle funzioni culturali e dei patrimoni disponibili, le c. d'arte (per es., Firenze, Venezia, Bruges), le c. sacre (Gerusalemme, Assisi, Lourdes, Mecca); nell'ambito delle funzioni direzionali e di governo, le c. capitali ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] ditte mercantili, che hanno i loro fattori nei più lontani mercati, da Trebisonda e dalla Tana fino a Londra e a Bruges, e che esercitano, accanto al commercio vero e proprio, anche l'attività bancaria. Ma essi sono più difficilmente individuabili e ...
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Secondo figlio di Carlo I e della regina Enrichetta Maria, nacque a Londra il 29 maggio 1630. Accompagnò il padre nella guerra civile, ma si staccò da lui il 4 marzo 1645 per animare con la sua presenza [...] 1651). Visse allora a Parigi fino al giugno 1654, poi a Spa, ad Aquisgrana e a Colonia. Nell'aprile 1656 andò a Bruges, il 7 settembre a Bruxelles, dove firmò un trattato con don Giovanni d'Austria, governatore dei Paesi Bassi spagnoli, trattato che ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nel 1236.Al 1280 è datata un'altra grangia monumentale, quella dell'abbazia di Ter Doest, filiazione di Clairvaux in diocesi di Bruges (Heins, 1905). Costruito in mattoni, l'edificio, di m. 58,50 di lunghezza, 23,75 di larghezza e 30,75 di altezza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di Carinzia terminò il suo De essentiis a Béziers nel 1143; l'unico suo allievo di cui sia nota l'esistenza, Rodolfo di Bruges, scrisse un'opera sull'astrolabio in cui citava come esempio la data del 24 aprile 1144 e la città di Béziers; nel 1140 ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] dove rimase sei mesi agli stipendi di Carlo VII; proseguì poi il proprio viaggio in Borgogna e nelle Fiandre. A Bruges si avvertì la tensione tra Alessandro – che si appoggiò ai lucchesi Arnolfini – con il banco mediceo locale retto dai Portinari ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...