GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] marzo del 1394, dieci anni dopo lamorte del padre Francesco, ebbe luogo la divisione dei beni tra il G. XXVII s., XXX, XXXII s., XXXV; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. XIX, XXV, XXIX, ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] si impiantarono le ambizioni egemoniche del casato. Dopo lamorte del cugino Francesco di Lazzaro (1384) il G L. Fumi, Lucca 1903, ad ind.; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 123, 156, 172 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] Comune come legato alla città di Bruges e al duca Filippo di Borgogna, per sollecitarlo a assumere la guida di una crociata contro i trattare un accordo con Ibleto Fieschi. Questi, dopo lamorte del fratello Giovanni Filippo, caduto nel tentativo di ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] i soccorsi imperiali nelle Fiandre.
Dopo lamorte di Alessandro VII (22 maggio 1667), nonostante la corrispondenza con il segretario di Stato incuneandosi nel Belgio e aprendosi così la strada verso Gand, Bruxelles e Bruges, il monarca francese si era ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] Stefano Doria (che sostituirà il D. a fine 1564) sia per il durissimo Francesco De Fornari che nel '67 otterrà lamorte di Sampiero.
Delle sconfitte subite nonostante l'intelligenza della situazione, il governo genovese non mosse carico al D., ma al ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] trascorse certamente la giovinezza esercitando anch'egli questa attività, forse a Londra o a Bruges, dove la famiglia svolgeva di Ferrara.
Il C. non ebbe la ventura d'assistere alla catastrofe ormai imminente perché lamorte lo colse a Roma il 24 ag ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] di 25 once annue (Fonti aragonesi, III, p. 32). Ma dopo lamorte di Alfonso (1458) e lo sbarco di Giovanni d'Angiò il C Massimiliano d'Austria, che aveva sposato Maria di Borgogna, era a Bruges per l'investitura del Toson d'oro. Nello stesso anno si ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] dopo lamorte del cardinale G. Mazzarino aveva assunto direttamente il governo, ponendo lala corte di Toscana seguivano con apprensione le operazioni, temendo che potessero nuocere alla numerosa colonia di mercanti fiorentini stabiliti a Bruges ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Bartolomeo
Franca Ragone
Quarto dei figli maschi di Francesco di Lazzaro, nacque forse dal matrimonio con Filippa di Arbore Serpenti, all'inizio degli anni Settanta del XIV secolo.
Della sua [...] come all'uomo cui doveva toccare la guida della fazione dopo lamorte di Lazzaro, data anche l'età . Fumi, Lucca 1903, ad ind.; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, ad ind.; Storia di Milano ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] Levante sia sulle piazze commerciali di Londra e di Bruges. Fu solo dopo l'avvento del dogato popolare di l'anno successivo la signoria di Genova in cambio dell'abolizione del regime popolare instaurato dal Boccanegra. Lamorte del conte, avvenuta ...
Leggi Tutto