(trad. it. Brugeslamorta) Romanzo (1892) dello scrittore belga di lingua francese G. Rodenbach (1855-1898).
Hugues Viane non riesce a superare il lutto per lamorte della moglie. Conserva di lei ogni [...] , persino la treccia dei capelli. Vive solo nel suo ricordo fino a quando incontra una ballerina, perfettamente somigliante alla moglie, ma profondamente diversa da lei. Incapace di affrontare la realtà, Hugues finirà per strangolarla con la treccia ...
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Scrittore belga di lingua francese (Tournai 1855 - Parigi 1898). Stabilitosi a Parigi nel 1877, dopo alcune raccolte di versi d'ispirazione parnassiana (Le foyer et les champs, 1878; La mer élégante, 1881; [...] d'ispirazione il paesaggio delle Fiandre, tanto nel suo romanzo più noto, Bruges-la-morte (1892), che coglie l'atmosfera incantata e malinconica della città, quanto nei successivi La vocation (1895) e Le carrillonneur (1897). R. scrisse anche l'atto ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Rossetti assunse le proporzioni di un marcato feticismo, contribuì al grande successo del romanzo Brugeslamorte (1892) di G. Rodenbach (il protagonista conserva la treccia color d'ambra della defunta sposa come una reliquia in un'urna di cristallo ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] (il Trattato di Vestfalia del 1648 segnò la chiusura della Schelda e lamorte economica di Anversa). Passati, alla fine della di Belgio e Francia (1998); centro storico di Bruges (2000); principali case progettate a Bruxelles dall'architetto Victor ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] aiutano anche materialmente a vivere. Nel 1831, dopo lamorte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio 173; T. De Wyzewa-G. De Saint-Foix, W. A. Mozart …, I-V,Paris-Bruges 1912-1946, ad Indicem; A. Loewenberg, L. D. in London…, in The Music Review, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] re.
Lamorte di Alfonso dovette forse anche comportare per il D. l'impossibilità di completare la propria Ilaria, che sposò il musico e familiare di Federico d'Aragona Pietro di Bruges: nel 1499 il D. fu chiamato in causa dal genero che reclamava il ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] voluto ridurlo. O ancora - anche lungo l'ipotesi suggestiva di una Bruges ferrarese e d'un "Rodenbach padano" (cfr. in particolare F. per mio figlio morto (Milano 1946). Certo è che, biograficamente, per il G. lamorte del figlio rappresentò ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Motti, ne sono documentabili solo quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni difficile, a oggi, discernere con certezza i minimi passaggi. Dopo lamorte del M. un anonimo amico, in un periodo che possiamo ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] per lamorte del suo compagno, o la canzone sui rozzi contadini f. Kerelslied («Canzone dei contadini»).
Nel 15° sec. la borghesia nel Brabante. Il migliore poeta è A. de Rovere, di Bruges, autore di Van der Mollen Feeste («Della festa delle talpe»). ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] gennaio 1431 a Ravenna per esprimere le condoglianze degli Estensi per lamorte del padre di Obizzo da Polenta; nel luglio dello stesso del fiammingo Henri de Bruges, del portoghese Valesio e di diversi spagnoli dimostra come la diffusione del nome e ...
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