PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] 1950 (trad. it. Pittura a Firenze e a Siena dopo laMorte Nera, Torino 1982); E.W. Tristram, English Wall Painting of F. Joubert, Le Saint Christophe de Semuren-Auxois: Jean de Bruges en Bourgogne?, BMon 150, 1992, pp. 165-177; Sancta Sanctorum ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] rituale, in particolare in connessione con la nascita, lamorte e il rinnovarsi della vita. Tali e stuoie.
Bibliografia
O.R.T. Janse, Archaeological Research in Indo-China, III, Bruges 1958, pp. 28-32; R. Ciarla - L. Lanciotti (edd.), Dian. I ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] di questi affreschi è che essi furono probabilmente iniziati dopo lamorte di Bicci di Lorenzo nel maggio 1452 e sono ricordati paesaggio sembra derivare da un'invenzione di Hans Memling di Bruges, databile non prima del 1466. I paesaggi sia del ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] . di fare altrettanto quando si trovarono ad affrontare lamorte a Costantinopoli, accusati di tradimento dall'eparca della di N., come quelli di Winchester e di Zedelghem, presso Bruges (Stone, 1955), a conferma della diffusione capillare del culto ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Luigi di Mâle, a Bruges, Gand, Lilla e nel castello di Mâle, nei pressi di Bruges. La sua impresa architettonica più redatto nel maggio del 1404 dopo lamorte di F. (de Winter, 1985) si evince che la quasi totalità dei manoscritti commissionati da ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] del 1390. La rapidità con cui furono condotti i lavori del portale dopo lamorte di J., con la riapertura della bottega beeldhouwwerk van het Brugsche Stadhuis [La scultura dell'Hôtel de ville di Bruges], Gentsche Bijdragen tot de Kunstgeschiedenis ...
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Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] della tensione ritmica di Roger van der Weyden (Compianto sul Cristo morto, Bruxelles, Mus. des Beaux-Arts). Attento osservatore del mondo e la stessa sensibilità per i problemi spaziali si riscontra nei ritratti, in cui per la prima volta la figura ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] de la Toison d'or et de l'art néerlandais sous les ducs de Bourgogne, tenuta a Bruges nel 1907, o quella di Parigi su Les peintres de la réalité verosimile l'equivalenza stabilita tra museo e morte applicata a reperti cristallizzati in quanto avulsi ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] (le cattedrali di Ferrara, Bologna, Bruges, Losanna, Chartres, Venezia, il e Ancona, il Trionfo della morte di ignoto quattrocentesco nel museo di e C. Muscolino, Faenza 1990, pp. 90 ss.; La conservation en archéologie, a cura di M. Berducou, Parigi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] . d'arte (per es., Firenze, Venezia, Bruges), le c. sacre (Gerusalemme, Assisi, Lourdes, scopre è che questa stessa domanda non è fondata. La realtà e la finzione si scambiano l'una con l'altra, e in relazione con altre. Dalla morte di P.P. Pasolini, ...
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