CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] .
Del C. sono ignoti data e luogo della morte.
La Translatio mirifici martyris Isidori a Chio insula in civitatem 1947, I, n. 418; J. de Ghellinck, Le mouv. théolog. du XIIe siècle, Bruges-Bruxelles-Paris 1948, pp. 215 n. 5, 216, 222 n. 2, 346 n. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , abbia compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto in fu incaricato da Sisto IV, alla morte di Bartolomeo Platina, nel settembre 1481 ufficiale nei Paesi Bassi. A Bruges il 3 ag. 1486 venne ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] , anno della sua morte, Francesco di Bartolomeo; dopo quella data il G. ne ereditò la posizione a tutti gli nel 1382, tuttavia, potevano approdare a Genova dall'Inghilterra nonché da Bruges e da "Sclusis" quattro navigli carichi di panni di lana per ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] catturato il 23 giugno 1372 a La Rochelle.
La compagnia mercantile del F., con sede a Bruges, ebbe in questi anni un trucidato. Il suo corpo venne gettato da una finestra. La condanna a morte e l'esecuzione capitale di Bartolomeo Forteguerra e dei ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] Andrea, e che alla sua morte si fece monaca insieme con le due figlie presso il monastero di S. Giovannino, fuori la porta di S. Piero Gattolini e, degli altri figli, che Giovanni si trovava a Bruges, che Francesco si trovava a Napoli dove teneva una ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] salvo il fatto che nell'aprile 1492, quando si diffuse la notizia della morte di Lorenzo il Magnifico, egli si trovava a Roma, Gualterotti, accusato di frode dai creditori del banco Altoviti di Bruges, fallito nel gennaio 1508. Il G. seppe resistere a ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] Sandwich) e fiamminghe (L'Écluse, Bruges), dove importava guado dalla Toscana e potenti. I buoni rapporti da lui intrattenuti con la Signoria di Firenze (di cui, nel 1403, Sarzana) erano passati alla sua morte al figlio naturale Gabriele Maria che, ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] quali trascorse in gioventù alcuni anni a Londra e Bruges), partecipò alla vita politica della sua città, accettando legame di stima e affetto reciproci, ne assunse la guida subito dopo la tragica morte di Carlo in Crimea, emarginando di fatto i ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] luglio 1351 lo troviamo a Bruges, dove era incaricato degli acquisti quantitativo di balle di cotone, valutate la rilevante cifra di 6600 fiorini d'oro 1392, forse non molto tempo prima della morte violenta del figlio maggiore Giorgio, ucciso nella ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] da una controversia, scoppiata a Bruges tra il mercante veneziano Pietro Guidizon e la società dei Medici, per proibire novembre. Uguale sorte toccò, di lì a poco, anche al D., la cui morte avvenne tra il 24 ed il 30 marzo 1471 giorno in cui fu ...
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