Teologo calvinista (Bruges 1563 - Groninga 1641); la famiglia si rifugiò (1578) nel Palatinato ed egli studiò a Strasburgo, a Neustadt, a Cambridge e a Heidelberg. Fu pastore della comunità fiamminga a [...] e della predestinazione, accusandolo di pelagianismo, e, dopo la sua morte (1609), col successore K. Vorstius; si ritirò quindi il trionfo della dottrina calvinista più stretta e la condanna dei rimostranti. Collaborò poi alla revisione della ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] una serie di atti della Santa Sede la sua concreta e definitiva sanzione.
Fra movimento, stroncato come fu dalla morte di lui, improvvisamente sopravvenuta il 15 De Modernismo. Tractatus et notae canonicae, Bruges-Parigi-Roma 1910 (cattolica). Si ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] di liturgia; Paroisse et liturgie (Saint-André-lez-Bruges, 1946, continuazione del Bulletin paroissial liturgique), a . M. Andrieu ha condotto a termine, prima della morte (1956), la monumentale edizione del Pontificale romano nel medioevo (4 voll. ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] non è [...] una pura e semplice commemorazione della passione e morte [...] ma è un vero e proprio sacrificio nel quale, 2; P. Parsch, La sainte messe expliquée dans son histoire et sa liturgie, Bruges 1951.
2 Cfr. la seconda parte dell’opera ( ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] al 7 luglio, con soste a Mons, Bruxelles, Gand, Bruges, Namur e Liegi. Dappertutto ebbe grandi accoglienze.
Visitò poi . Tornato a Padova, ricevette con grande dolore da Venezia la notizia della morte, il 14 dicembre, di Della Torre.
Nel 1696 egli ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] il Boonen ed i vescovi di Bruges, Gand ed Ypres, ed infine a conservare sino alla morte l'amministrazione della diocesi marchigiana IV, Monasterii 1935, pp. 33, 104, 208; W. Brulez,La crise dans les relations entre le Saint-Siège et les Pays-Bas ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] quaestiones di Erveo Natale.
Nel 1297 al capitolo di Bruges fu eletto priore dei carmelitani. L'importante posizione occupata fu definitivamente accettato solo nel 1321, diversi anni dopo la sua morte. Nel 1306, in occasione del capitolo di Tolosa, ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] .
Del C. sono ignoti data e luogo della morte.
La Translatio mirifici martyris Isidori a Chio insula in civitatem 1947, I, n. 418; J. de Ghellinck, Le mouv. théolog. du XIIe siècle, Bruges-Bruxelles-Paris 1948, pp. 215 n. 5, 216, 222 n. 2, 346 n. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , abbia compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto in fu incaricato da Sisto IV, alla morte di Bartolomeo Platina, nel settembre 1481 ufficiale nei Paesi Bassi. A Bruges il 3 ag. 1486 venne ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] i fratelli e nel maggio 1343 compare presso la succursale di Bruges con Guidetto e con il socio Corrado di ag. 1348 - era stato eletto vescovo di Asti a seguito della morte di Arnaldo de Rosette. Si può anzi ipotizzare che tale elezione fosse ...
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