DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] aiutano anche materialmente a vivere. Nel 1831, dopo lamorte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio 173; T. De Wyzewa-G. De Saint-Foix, W. A. Mozart …, I-V,Paris-Bruges 1912-1946, ad Indicem; A. Loewenberg, L. D. in London…, in The Music Review, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] re.
Lamorte di Alfonso dovette forse anche comportare per il D. l'impossibilità di completare la propria Ilaria, che sposò il musico e familiare di Federico d'Aragona Pietro di Bruges: nel 1499 il D. fu chiamato in causa dal genero che reclamava il ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] voluto ridurlo. O ancora - anche lungo l'ipotesi suggestiva di una Bruges ferrarese e d'un "Rodenbach padano" (cfr. in particolare F. per mio figlio morto (Milano 1946). Certo è che, biograficamente, per il G. lamorte del figlio rappresentò ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Motti, ne sono documentabili solo quattro nelle Fiandre (1444 a Bruges, 1446, 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni difficile, a oggi, discernere con certezza i minimi passaggi. Dopo lamorte del M. un anonimo amico, in un periodo che possiamo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] gennaio 1431 a Ravenna per esprimere le condoglianze degli Estensi per lamorte del padre di Obizzo da Polenta; nel luglio dello stesso del fiammingo Henri de Bruges, del portoghese Valesio e di diversi spagnoli dimostra come la diffusione del nome e ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] i Baglioni.
Di questa esperienza, conclusasi nel 1398 con lamorte di Michelotti, caduto sotto i colpi di una congiura, 1402 e il 1404, si apprende che fu anche nelle Fiandre, a Bruges.
Rientrato in Italia, il M. si diede alla ricerca di un impiego ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] l'avvenimento, dalla quale emerge la grande impressione che aveva prodotto a Roma lamorte dell'erudito. Il ms. 555 for a history of pope Alexander VI, his relatives and his time, V, Bruges 1924, pp. 316 s.; G. Mercati, M. Tullii Ciceronis De re ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] veterum e nel 1485 copiarum praefectus; nel 1486 è inviato a Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto secundae et in Pomponium Melam nel 1493). Dopo la sua morte furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516 ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] morte di Emilia, che - prima di morire - scrive una lettera d'addio all'amato. L'Historia si chiude col triste e penoso lamento di Camillo per la Pal. 109; un Valerio Massimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , abbia compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto in fu incaricato da Sisto IV, alla morte di Bartolomeo Platina, nel settembre 1481 ufficiale nei Paesi Bassi. A Bruges il 3 ag. 1486 venne ...
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