LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] Levante sia sulle piazze commerciali di Londra e di Bruges. Fu solo dopo l'avvento del dogato popolare di l'anno successivo la signoria di Genova in cambio dell'abolizione del regime popolare instaurato dal Boccanegra. Lamorte del conte, avvenuta ...
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BUZZOLINI
Michele Luzzati
Il cognome di questa famiglia lucchese è noto fin dal sec. XIII con il notaio "Franciscus Gratulini Buzolini"; notai furono anche due suoi figli, Ronzino e Francesco, da cui [...] e Franceschino continuavano ad essere associati dopo lamorte del fratello Betto.
Figli di Bartolomeo furono ; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire de l'Ancienne Estaple de Bruges, II, Bruges 1905, pp. 488-490; G. Bigwood, Le régime iuridique ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] i Veneziani lo avevano preceduto a Baghdad senza ottenere alcun risultato, lo richiamò. Dopo lamorte di Carlo la fortuna dell'A. precipitò: a Bruges, accusato di cattiva amministrazione, fu arrestato e gettato in prigione; quindi venne escluso da ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] poi a Costantinopoli sino verso la metà del 1481, indi, dopo un soggiorno a Candia, a Venezia.
Dopo lamorte del fratello (1481) l Tiepolo, a Southampton col mercante Cristoforo Ambrogio e a Bruges col mercante Giacomo Vanclei.
Il B. morì a Venezia ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] canonicato e l'annessa prebenda di Vich (Spagna) vacante per lamorte di Pietro de Bosco. Il 28 genn. 1457 fu provvisto 300-304; P. De Roo, Material for a history of pope Alexander VI, Bruges 1924, I, pp. 102-105, 561 s. (per Gabriele v. pp. 104 ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] in varie città dello Stato della Chiesa. Dopo lamorte di Callisto III consegnò il castello di Civitavecchia history of pope Alexander VI, Bruges 1924, I, pp. 49, 557 s.; J. Rius Serra, Catalanes y Aragoneses en la corte de Calixto III, Barcelona ...
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BALBANI, Bonaccorso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 27 luglio 1467, secondogenito di Paolo Balbani. A diciassette anni il padre lo inviò a Bruges, ad apprendere l'arte della mercatura nella casa di commercio [...] morì a Napoli, pochi giorni dopo il suo arrivo, lasciando a Brugesla moglie e tre figli in tenera età.
I creditori del fallimento non in Anversa nel 1529. Gabriello nacque a Bruges pochi mesi prima della morte del padre.
Fonti e Bibl.: Genève, Bibl ...
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Famiglia fiorentina, venuta dal castello di Catenaia a Firenze verso l'inizio del sec. 13º con il giudice Rustico, primo della casata (perciò, fino a tutto il '300, il cognome A. del Giudice), salita a [...] con il commercio dei panni e la banca. Esiliata dopo la battaglia di Montaperti perché guelfa, alla morte di Manfredi tornò a Firenze, Venezia, Bologna, ecc. e succursali a Barcellona, Parigi, Bruges, Londra, ecc. Gli A. si distinsero inoltre come ...
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Sagace politico ed abilissimo condottiero, fu al servizio di Filippo II, che lo nominò governatore generale delle Fiandre. Qui e successivamente in Francia riuscì a riportare notevoli successi, interrotti [...] don Giovanni d'Austria investito del governo delle Fiandre, alla morte del quale (1578) divenne governatore generale ad interim, poi e città (Maastricht nel 1579, Bruges nel 1583, Anversa nel 1585). Queste vittorie, e la grande autorità che ad A. ne ...
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Famiglia genovese, che ricorda come suo capostipite Adorno detto Barisone (sec. 13º). Dopo il dogato di Simon Boccanegra (1339), sostituitisi i "popolari" alle vecchie famiglie feudali, gli A. primeggiarono, [...] di Lanfranco. Dal primo discesero Obizzo (m. 1307), capo del ramo di Bruges, ch'ebbe tra i suoi membri borgomastri come Pietro (m. 1399), i degli A., Barnaba Cesare (m. 1634); dopo la sua morte, la figlia Maddalena li portò in dote, col cognome, a ...
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