SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] Galeazzo Borromei (uno dei principali concorrenti degli Alberti a Bruges, Londra e Venezia; originari di S. Miniato al famiglia Vasari, donati agli Spinelli nel 1687, dopo lamorte dell’ultimo erede, Francesco Maria Vasari, frate domenicano di ...
Leggi Tutto
SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] membri delle famiglie Peruzzi, Capponi, Magalotti e Bartoli.
Lamorte di Giovanni nel 1414 obbligò i figli di Tommaso e e numerosi corrispondenti attivi a Roma, Venezia, Londra, Bruges, Valencia, Siviglia, Montpellier, Avignone, Genova, Bologna, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
**
Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] a quello degli altri maestri dell'Ordine, Gualtiero di Bruges, provinciale di Francia, e Giovanni, ministro d'Irlmda, della Vergine, che fu esente da corruzione, pur subendo lamorte per aver contratto l'elemento formale del peccato originale ( ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] in una data prossima a quella della morte del padre (1516). Era a Bruges l'8 nov. 1520 quando sottoscrisse della casa di Lione, e si sarebbe dovuto continuare ancora per un anno dopo lamorte del B. a dar loro "grano e vino" come era solito "farne ...
Leggi Tutto
MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] non si sa se per il ritiro del Baronci dagli affari o per la sua morte. In seguito, dal marzo 1354 il M. entrò in compagnia con la società costituita dal M. e «compagni» divenne una delle più importanti a Firenze, con filiali a Roma, Genova e Bruges ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] città, quando la fazione popolare ebbe il sopravvento e riformò lo statuto del Comune. Tuttavia, già dopo lamorte di Castruccio Castracani Fiandre, insieme con Forteguerra Forteguerra suo cugino. A Bruges i due ebbero un fondaco commerciale e da ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] fu creato conte di Castellarquato e della Val d'Arda. Lamorte di Gian Galeazzo e i torbidi che ne seguirono dispersero gestione del Banco Borromeo, che proprio in quegli anni aprì le filiali di Bruges (1431) e di Londra (1435). Nel 1439 e nel 1440 il ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] Sappiamo che Neri, padre di Lorenzo, era a Bruges nell'ottobre 1381: è questa l'unica testimonianza e delle sue ricchezze..., Lucca 1871, pp. 42-44; F. Acton, Lamorte di Pietro Cenami e la congiura di ser Tommaso Lupardi…, Lucca 1882, pp. 37, 75 s., ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] i Baglioni.
Di questa esperienza, conclusasi nel 1398 con lamorte di Michelotti, caduto sotto i colpi di una congiura, 1402 e il 1404, si apprende che fu anche nelle Fiandre, a Bruges.
Rientrato in Italia, il M. si diede alla ricerca di un impiego ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] banchiere, attivo a Venezia, Genova, Roma, Bruges e Londra, la cui figlia sposò Giannozzo Manetti. La madre del G. era nipote del celebre fiorentina della famiglia Giacomini, proseguita dal G. dopo lamorte del fratello Filippo nel 1580: un palazzo in ...
Leggi Tutto