GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] breve distanza dalla sua morte nella Summa Parisiensis (Piergiovanni, p. 243) e perfino la sua attività di magister III, IV); J. de Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIe siècle, Bruges-Bruxelles-Paris 1948, ad indicem; S. Kuttner, G.: l'uomo e ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , e poi, alla sua morte, con Giovanna Lazzari, vedova d’oro della nobiltà, cc. 217r, 219r, 221r, 223r). La loro arma è «d’oro a tre teste di bue di Chicago-London 2008; L. Galoppini, Mercanti toscani e Bruges nel tardo Medioevo, Pisa 2009, pp. 178 s ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di Venetia, et in le terre circonvicine sotto quel Domituo, seriano morte di fame, cosa che non havevemo potuto obtenir dal Papa, il quale nel 1556 ne affidò la stesura in latino a Paolo Ramusio; a Bruges studiò il funzionamento di una macchina ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] , nelle Fiandre. Nel 1542 visitò tra l’altro la città di Bruges, e in quell’occasione compose il mottetto Laus tibi K. Schiltz, «Giunto Adrian fra l’anime beate»: une quintuple déploration sur lamort d’Adrien W., in Musurgia, X (2003), pp. 7-33; Ead ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] a Costantinopoli per altri due anni. Dopo la sua morte (542) la vedova Matasunta si risposò con Germano, nipote dell Longobardi, Bologna 1941; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, Bruges 1949; I Goti in Occidente: problemi, Spoleto 1956; W. Ensslin, ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] veterum e nel 1485 copiarum praefectus; nel 1486 è inviato a Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto secundae et in Pomponium Melam nel 1493). Dopo la sua morte furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516 ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] primiceriato della cattedrale di Metz e la prepositura di S. Donaziano di Bruges. Nel 1240 avrebbe dovuto essere il quale F. voleva forse compensare la perdita delle sue numerose prebende. Nel 1268, alla morte di Pietro II, divenne conte di Savoia ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] , che era stata di Domenico Bresolin, e che tenne sino alla morte. In questi anni alternò gli abituali soggiorni a Venezia, a Ospedaletto Berlino), nel 1910 fu a Bruges e a Londra.
Dopo il ritorno a Venezia, la pittura del C., che pure dai ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] presumibilmente invalse già alla fine del Cinquecento la forma diminutiva Parmigianino.
Morto Filippo di peste nel 1505, come la tensione addensata nelle figure. Il registro superiore per esempio include precisi riferimenti alla Madonna di Bruges ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] 31 ott. 1577; alla fine del 1579 cessò la sua collaborazione alla "Bernardino Buonvisi e C. dell Buonvisi" il B. partecipò, fin dalla morte del padre, alle compagnie di Lione del della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di ...
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