. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] altri metri e ritmi. Di Paolo Diacono (morto nel 797) è l'inno per la natività di S. Giovanni Battista: Ut queant ricercati fra quelli della scuola che fiorì particolarmente a Gand e a Bruges nell'ultimo quarto del sec. XV e nella prima metà del XVI ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] la contea di Lovanio, frammento dell'antico pagus di Hesbaie, costituisce la base del nuovo principato territoriale del Brabante. Lamberto I, i suoi figli, Enrico I (morto e di Lovanio, sulla strada che da Bruges va a Colonia sorgono città che sono ...
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Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] avuto grande voga in Italia per l'influsso della moda d'oltralpe. La legge più antica sui falchi da caccia è data in Italia da un una fatta per Giovanni di Dompierre (morto nel 1308) e una seconda per Luigi di Bruges, signore di Gruthuyse. Risulta da ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] (1469); la tomba di Ferry Carondelet, grand'arcidiacono, fatta a Bruges nel 1543 (marmo bianco); la Vergine col Bambino Vouet, Morte di S. Maddalena; Cl. Mellan, S. Giovanni Battista (abbozzo); Riguad, ritratti; Largillière, ritratti e La famiglia ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] se si fosse svolto nella vecchia città di Bruges o di Gand. Tuttavia la maggior parte di questa produzione è improntata a rappresentativa il tradizionale motivo dell'uomo chiamato a giudizio dalla Morte e liberato da tutto ciò che lo tiene legato alla ...
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Figlio di Massimiliano d'Austria e di Maria di Borgogna, nacque a Bruges il 22 luglio 1478. Il 21 ottobre 1496 sposò Giovanna, figlia di Ferdinando d'Aragona e d'Isabella di Castiglia, la quale, almeno [...] mostrò di voler seguire un indirizzo del tutto diverso da quello prescelto da Ferdinando. Sì che, alla sua morte, Isabella lasciò la reggenza del regno di Castiglia al marito (26 novembre 1504). Ma, contro i desiderî della moglie e respingendo ...
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Uomo politico francese, nato a Pointe-à-Pitre (Guadalupa) il 18 settembre 1809, morto all'Aia il 20 giugno 1870. Andato in Francia ancor fanciullo, studiò (1830) legge a Parigi, schierandosi nel partito [...] 1839, rimanendo ferito e di nuovo imprigionato. Condannato a morte, la pena gli fu commutata dapprima nei lavori forzati a vita, de Ville, ma la stessa sera fu arrestato e condotto a Vincennes, compreso nel grande processo di Bruges, e condannato alla ...
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Pittore, architetto e scultore, nato probabilmente a Bruges verso il 1540, morto a Monaco di Baviera nel 1628. Dovette recarsi assai presto in Italia, perché nel 1559, a Firenze, già dava disegni per arazzi. [...] duca di Baviera e rimase a Monaco fino alla sua morte. Soprattutto per il tramite del De W. l'influenza del per quel periodo di fioritura artistica alla corte di Baviera, che abbraccia la fine del sec. XVI e il principio del XVII.
Bibl.: F. ...
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GOMBERT, Nicolas
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato a Bruges intorn0 al 1500. Ignote sono le date della nascita e della morte. Dal 1520 al '30 fu cantore al servizio di Carlo V imperatore; dal 1530 [...] , nell'opera di G., non poco evidenti, per quanto la personalità del musicista, animata da uno spirito nuovo e da mottetti, compaiono in collezioni e raccolte anche del tardo Cinquecento. La fama del G. rimase viva, del resto, per lungo tempo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato di . 1-13; E.R. Labande, Rinaldo Orsini,comte de Tagliacozzo,mort en 1390,et les premières guerres suscitées en Italie centrale par le ...
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